Come proteggere la pelle in inverno
Come proteggere la pelle in inverno? Ecco i consigli degli esperti per far fronte alle temperature che si faranno sempre più rigide
Come proteggere la pelle in inverno? Spesso ci preoccupiamo, a ragione, di proteggere la pelle in estate, perché sappiamo che il sole può causare molti danni. Ma quanto ci soffermiamo a riflettere sui pericoli del freddo sull’epidermide? Poco, troppo poco, per questo è bene informarsi e correre ai ripari.
La pelle in inverno tende a diventare più secca. Le temperature si abbassano e l’epidermide può soffrire di diversi disturbi che sono tipici della stagione fredda: soprattutto nelle zone più esposte al freddo e al gelo, come viso e mani, possiamo notare arrossamenti, pelle che non è elastica o che è irritabile, ma anche prurito. I fastidi possono colpire anche braccia e gambe e in generale tutte le zone delicate del corpo.
Cause dei disturbi della pelle in inverno
Con un’infografica dedicata all’inverno e alla pelle secca, Nivea spiega perché soffriamo di tutti questi disturbi nella stagione fredda. Per prima cosa il problema riguarda la scarsa idratazione della pelle. Il derma contiene il 70% di acqua, l’epidermide il 20-35%. Se la soglia scende sotto il 20% la pelle si presenza screpolata e secca.
Il freddo, inoltre, non è amico della pelle, perché stringe i vasi sanguigni. E gli ambienti caldi riducono l’umidità dell’aria. Rendendo i problemi ancora più evidenti. E talvolta anche preoccupanti.
Come idratare la pelle in inverno
Bere acqua è sempre fondamentale. Ce lo ricordiamo in estate, tendiamo a dimenticarlo in inverno. Il 24% degli italiani beve meno di un litro di acqua al giorno. La quantità consigliata è di 2 litri circa. Oltre a questo dobbiamo sapere che troppi caffè e troppo alcol, invece, aumentano la disidratazione della pelle, quindi cerchiamo di andarci piano.
Oltre a bere acqua tutti i giorni, dovremmo proteggere la pelle idratandola in profondità con creme idratanti nutrienti. E che siano adatte al nostro tipo di pelle. Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale: dovremmo mangiare più cibi ricchi di vitamina A, B, C ed E e sali minerali come magnesio, zino e selenio.