Come usare il rabarbaro per schiarire i capelli
Riesce a rendere più chiari i capelli, ma il colore non è permanente.
Il rabarbaro è buonissimo per fare le crostate e i dolci al rabarbaro, ottima anche la marmellata, solo che è un po’ difficile da trovare nei negozi. Però forse non tutti sanno che il rabarbaro, oltre che per le sue proprietà depurative, digestive e antibatteriche, è usato anche per schiarire i capelli. La polvere ottenuta dalle foglie e dal rizoma è capace di schiarire i capelli; inoltre sui capelli ha anche azione seboregolatrice, purificante e anche antimicotica. La polvere rilascia un colore giallo, quindi ben venga per schiarire ulteriormente una base già chiara o per sottolineare toni biondi.
Purtroppo il colore ottenuto in questo modo non è permanente, non succede quello che accade con l’henné capace di legarsi alla cheratina dei capelli, quindi bisognerà ripetere periodicamente l’applicazione del rabarbaro se si vuole mantenere la tonalità chiara desiderata.
Se applicate la polvere delle foglie di rabarbaro sui capelli chiari, ottenete un buon colore giallo caldo. Se invece partite dalla polvere della radice, il colore tenderà di più all’arancio e sarà anche più resistente. Fate sempre una prova su una piccola ciocca di capelli non in evidenza per vedere come viene.
Brutte notizie per chi ha i capelli scuri: il rabarbaro non ha la potenza necessaria per schiarirli. Riesce ad evidenziare tonalità bionde, renderli più dorati, ma se avete i capelli neri o castano scuri, senza alcun riflesso biondo o rosso, allora ci vorranno parecchie applicazioni prima di ottenere un qualche effetto.
Per fare una tintura con il rabarbaro dovrete mescolare uno o due cucchiaini di polvere in acqua calda, lasciate macerare per pochi minuti e poi applicate. E’ utile anche per nascondere i capelli bianchi in quanto ingiallisce le ciocche e ravviva colpi di sole e mèches. Meglio applicarlo sui capelli puliti, asciutti o bagnati non importa. Il tempo di applicazione varia dai 30 ai 90 minuti, dipende da quanto volete che sia intenso il colore.
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Usate i guanti, proteggete i vestiti e coprite i capelli in posa con della pellicola trasparente. Una volta finito, sciacquate i capelli con acqua e applicate nell’ultimo risciacquo del succo di limone per fissare maggiormente il colore.
A volte si uniscono altre erbe al rabarbaro, spesso si utilizza la cassia o il lawsonia insieme. E ancora: si usa sui capelli chiari per avere il colore rosso Tiziano, mentre se mescolato con il mallo di noce o l’hennè si ottiene un color albicocca. Inoltre rispetto alle tinte con la curcuma dona un riflesso dorato più caldo, mentre la curcuma dona un riflesso più freddo e color giallo paglia.
Foto: By Dieter Weber (User:Uellue) – own work, photo taken in a private garden in Kiel, CC BY-SA 3.0, Link