Cura dei denti, manuale del sorriso perfetto

Dalla pulizia dei denti alla tecnica di spazzolamento: ecco l'ABC per una dentatura sana e bianchissima

 

Prendersi cura del proprio sorriso è un impegno importante. È il nostro biglietto da visita e sicuramente è una delle cose che maggiormente ricordano le persone di noi. Ciò vuol dire che denti bianchi e sani sono fondamentali e che nel 2016 avere una dentatura trascurata è inammissibile.
Lo sappiamo bene, il dentista porta con se una serie di dolori: non solo quelli causati dalle sue manine e i suoi strumenti nella nostra bocca, ma anche dal conto finale che mette completamente ko il nostro portafoglio. Vero, però, che se facciamo attenzione alla prevenzione difficilmente ci troveremo ad affrontare delle brutte esperienze.

Visite da fare

I bambini dovrebbero fare una prima visita una volta messi tutti i denti da latte: è un incontro orientativo. Poi, quando sono comparsi i denti permanenti. In questa situazione si dovrebbe valutare lo stato di salute ed eventuali interventi correttivi. Gli adulti invece devono ritagliarsi almeno un’ora l’anno per la classica igiene dentale, ovvero la pulizia dei denti. Chi soffre di carie, tartaro, gengivite è opportuno che veda l’igienista ogni sei mesi.

Come si puliscono i denti?

 

– Iniziare la pulizia dall’arcata superiore, spazzolando le superfici interne dei denti a partire dall’ultimo dente del lato destro fino a raggiungere il lato opposto.
– Passare poi alla parte esterna dei denti.
– Spazzolare infine le superfici masticanti.
– Effettuare la stessa procedura per i denti inferiori, senza tralasciare la pulizia della lingua.
– Il movimento dello spazzolino deve partire dalla gengiva e raggiungere il dente.
– Per lavare i denti è bene usare una piccola quantità di dentifricio al fluoro.
– Lo spazzolino deve essere sempre pulito e con le setole diritte.
– Una volta al giorno è consigliabile ricorrere al filo interdentale.

Come proteggere i denti e mantenerli in salute?

– Lavarli correttamente (come abbiamo spiegato prima)
– Usare un dentifricio adeguato (se avete una particolare patologia o problematica scegliere quello più specifico)
– Evitare di spazzolare con eccessivo vigore o con una frequenza più elevata di quella raccomandata dal dentista.
– Usare uno spazzolino con setole medie: quelle morbide sono indicate solo dopo interventi specifici.
– Attenzione agli alimenti acidi che possono deteriorare lo smalto, dai succhi al vino, alle bibite.

Quali sono le cattive abitudini?

spazzolino

E’ importante cambiare spesso lo spazzolino

– Non cambiare lo spazzolino (massimo ogni 2 mesi va sostituito)
– Mangiarsi le unghie e mordere penne: queste azioni causano traumi ai denti e soprattutto allo smalto.
– Mangiare in continuazione favorisce l’accumulo di placca e la conseguente formazione di carie
– Attenzione ai cibi zuccherini e il consumo di bevande gassate in quanto lo zucchero è l’unica sostanza che nutre i batteri presenti nel tuo cavo orale.

Prodotti e rimedi naturali per la cura dei denti

mele

La mela è tra i cibi che puliscono i denti

– Salvia: strofinare una foglia di salvia sui denti li rende più bianchi
– Bicarbonato: fate non più di una volta ogni due settimane. Create una pasta con bicarbonato e acqua e usatela come dentifricio per lavarvi i denti. Si sbiancheranno.
– Mangiate la frutta con la buccia: per esempio sgranocchiare una mela intera aiuta a pulire i denti.
– Gli alimenti che favoriscono i denti bianchi e soprattutto rimuovono le macchie sullo smalto sono mele, sedano, carote e finocchi.

 

Foto Crediti: Pixabay; medicaldice