Gel sopracciglia: come si usa correttamente
Scopriamo a cosa serve questo make up e perché è così utile per definire lo sguardo.
Non solo gli occhi, ma anche le sopracciglia definiscono lo sguardo di ciascuna donna e per questo devono essere ben curate e perfette. Un grande alleato è il gel sopracciglia. Come si usa quest’ultimo, seguendo questi semplici passaggi.
A cosa serve il gel per le sopracciglia
Il mascara per le sopracciglia è un prodotto make up eccezionale, perchè è semplicissimo da usare e da risultati professionali. Il gel si usa soprattutto quando le sopracciglia sono già belle naturalmente, piuttosto folte e ben disegnate.
Il pennello si applica dunque per definire ancora di più le sopracciglia, distendendole, in modo da aprire l’occhio. Dunque, il gel serve anche a fissare i peli più indisciplinati che sono sempre fuori posto, mantenendo le sopracciglia ben definite e a lungo (tenuta long lasting).
Il mascara valorizza le sopracciglia specialmente quando sugli occhi si applicano ombretti nude e nuance naturali. Lo scopo principale del gel è comunque quello di mantenere le sopracciglia ordinate per tutta la giornata, in modo da non scombinarsi, soprattutto in estate.
Come si applica il gel sulle sopracciglia
Il gel per le sopracciglia può essere anche leggermente colorato, per accentuare le arcate. Scegliere una tonalità che si avvicina al colore dei nostri capelli. Si tratta di un prodotto davvero semplice da utilizzare e permette di truccare leggermente le sopracciglia oltre che dare volume e ordinarle.
Per applicare il mascara, passare il pennello seguendo la direzione di crescita dei peli, facendo delle leggere pressioni. Ripetere poi lo stesso movimento contro pelo per creare il volume e infine passare nuovamente il pennelle verso l’esterno.
Chiaramente, prima di stendere il gel è importante pettinare e ridisegnare le proprie sopracciglia per ottenere il risultato desiderato. Usare sempre le pinzette ed evitare l’uso delle forbici o la ceretta per accorciare o sfoltire le sopracciglia . L’effetto, infatti, risulterà poco naturale e, la cosa peggiore, la ricrescita sarà più probabilmente disordinata.