Guidare un’auto quando è troppo caldo è come essere ubriachi
L'allarme arriva da Seat, che invita tutti a usare correttamente l'aria condizionata in auto.
Quando vi mettete alla guida della vostra automobile in estate, cosa preferite: l’aria condizionata o i finestrini aperti? Sappiate che la prima scelta è quella ottimale, perché mettersi alla guida quando all’interno la temperatura è molto alta e supera i 35 gradi equivale a mettersi al volante ubriachi. Questo è l’allarme lanciato dai tecnici della Seat, casa automobilistica spagnola, che in questi giorni di caldo ci consigliano di usare l’aria condizionata.
Guidare dentro un’auto bollente può essere pericoloso: il guidatore potrebbe avere i riflessi rallentati, proprio come quando è ubriaco e il tasso alcolico è di 0,5 grammi per litro di sangue. Non vi mettereste mai al volante in queste condizioni, quindi meglio utilizzare l’aria condizionata, che secondo gli esperti del settore può aiutarci nelle giornate di caldo, per essere più reattivi al volante.
Angel Suarez, ingegnere presso il Centro Tecnico Seat a Martorell, spiega:
“Quando è molto caldo, la gente di solito presta attenzione ai consigli quando deve andare fuori di casa e camminare per strada, ma pochissimi sono consapevoli che è altrettanto importante seguire alcuni importanti regole durante la guida in condizioni di caldo intenso“.
L’esperto poi svela alcuni segreti: prima di attaccare il condizionatore e partire, tenere qualche minuto i finestrini aperti, così il picco iniziale di calore è meno intenso. Il climatizzatore va impostato sull’impostazione auto, così l’aria fresca viene distribuita in maniera uniforme. Mai impostare la temperatura sotto i 21 gradi, altrimenti si consuma troppo carburante e poi uscendo dall’abitacolo si rischia di avere un impatto troppo forte con l’aria calda che c’è fuori.