I benefici e gli usi della graviola
Chi conosce questa pianta originaria delle Antille e diffusa in Asia Meridionale e in Sudamerica?
La graviola, una pianta originaria delle Antille e diffusasi in seguito in Asia Meridionale e in Sudamerica, è conosciuta anche come corossole o guanabana: è un frutto dalle grandi dimensioni, che può raggiungere anche i due chili di peso. E’ facilmente riconoscibile per la sua buccia verde, che nasconde all’interno una polpa di un colore giallo molto intenso. Il frutto tropicale è considerato molto gustoso, senza sottovalutare i suoi benefici. Ecco tutto quello che c’è da sapere!
1. La graviola si può mangiare come un normale frutto, ma è ottima anche come frullato.
2. Il frutto, le foglie, la corteccia e le radici vengono utilizzati per rimedi fitoterapici.
3. Dal 1940 sonos tati effettuati studi sulle proprietà anticancro della graviola: pare che alcune componenti siano in grado di fermare le cellule cancerogene, non intaccando quelle sane.
4. La graviola ha anche proprietà antidepressive, grazie agli alcaloidi presenti.
5. La graviola ha proprietà antibatteriche e antimicrobiche.
6. La graviola è ricca di antiossidanti.