I calcoli renali si contrastano con il sesso
Non serve solo bere!
Chi ha sofferto di calcoli renali sa che si tratta di un disturbo molto doloroso paragonabile per certi versi al dolore del parto.
Per affrontarli il consiglio classico è sempre stato uno: bisogna bere molto acqua.
Ora però ce ne è un altro, di diverso tipo: fare sesso. Almeno tre volte alla settimana.
La scoperta grazie a uno studio pubblicato su “Urology” da un gruppo di medici turchi del Training and Research Hospital di Ankara, che hanno dimostrato come l’attività sessuale faciliti l’espulsione spontanea dei calcoli uretrali, analizzando i casi di 90 uomini, suddivisi in 3 gruppi.
“Il movimento meccanico del rapporto sessuale e l’azione miorilassante delle endorfine rilasciate durante l’orgasmo – ipotizza Giorgio Franco, presidente della Società italiana di andrologia – potrebbero essere alla base di una più semplice e rapida espulsione dei piccoli calcoli posizionati nel tratto finale dell’uretere. Una conclusione curiosa, che deve portare clinici e ricercatori a riflettere su possibili alternative terapeutiche alle attuali, che potrebbero avere ripercussioni positive anche in termini di costi sanitari diretti e indiretti”.
Avere rapporti frequenti, addirittura, sembrerebbe funzionare meglio dei farmaci. Mica male no?