In caso di scottature per il troppo sole non usate la crema idratante
L'esperto consiglia, invece, impacchi freddi per lenire l'epidermide danneggiata.
Contro le scottature solari la crema idratante non serve praticamente a nulla: e pensare che è la prima cosa che ci viene in mente di applicare sull’epidermide arrossata per la troppa ed errata esposizione al sole. Marcello Monti, responsabile del reparto di Dermatologia dell’istituto clinico Humanitas di Rozzano, spiega cosa fare in caso di scottature solari, che a lungo andare possono non solo invecchiare la pelle, ma anche aumentare il rischio di melanoma.
Le “scottature“, dovute ai raggi ultravioletti che causano la morte di miliardi di cellule, rilasciando sostanze infiammatorie nell’organismo, provocano un danno davvero molto significativo che bisogna prevenire: innanzitutto non esponendosi troppo al sole, coprendo le aree già colpite, mentre idratare queste zone potrebbe peggiorare l’arrossamento, anziché migliorarlo.
Ecco cosa fare:
“L’unico rimedio utile è invece effettuare degli impacchi freschi, ad esempio con una soluzione di permanganato di potassio che ha anche un’azione antisettica e astringente“.
E attenzione anche alle protezioni solari, che non sono in grado di proteggere del tutto la pelle dai raggi nocivi del sole, in particolare gli UVA:
“L’uso delle creme solari si lega a due problemi: quello della protezione effettiva contro i raggi UVA, contro cui sono poco efficaci la quasi totalità dei prodotti solari, e quello della tossicità di alcuni filtri chimici, che sono in grado di penetrare nella pelle e avere un’azione tossica, estrogenica o persino cancerogena”.
La soluzione? Non esageriamo con l’esposizione al sole!