Integratori e rimedi naturali per stimolare l’abbronzatura
Sangue di drago, attivatori di melanina e un po' di cautela: è questa la ricetta per una tintarella perfetta
Non siete ancora abbronzate, ma non vedete l’ora di cambiare colore. È così per tutti, anche perché la prima gonna senza calze è una specie di film horror. Le nostre gambine bianchine e super pallide sembrano più flaccide di quanto le ricordavamo. È arrivato il momento di darsi da fare: è ora di assumere qualche integratore mirato per attivare la melanina e curare un po’ la dieta.
Abbronzarsi deve essere un processo lungo: non potete pensare che una settimana di mare faccia la differenza. Attenzione, sicuramente la fa, ma non nel modo giusto. Per evitare i classici danni cutanei (dalle rughe allo sviluppo di nei sospetti) bisogna esporsi gradualmente e con un po’ di costanza.
Ricordiamo che prendere il sole fa bene alla salute: è il modo migliore che abbiamo per stimolare la vitamina D. Ecco quindi che cosa possiamo fare mentre attendiamo le vacanze estive.
Sangue di drago
Non è una pozione magica, ma una resina molto pregiata di colore rosso intenso che aiuta a proteggersi dai raggi solari e, al tempo, è perfetta per combattere l’acne, in quanto ha un super potere anti infiammatorio e cicatrizzante. Questa resina si estrae da un albero tropicale, la Dracena Draco, appartenente alla famiglia delle agavaceae. In passato veniva impiegata dai maestri liutai nella lucidatura dei loro strumenti o come colorante per il legno, oggi invece è sfruttata soprattutto a uso medico e cosmetico.
È l’ingrediente principe di molte creme destinate alla cura delle pelle dopo le scottature solari e alla prevenzione delle scottature. Insomma, idrata e protegge.
Attivatori di melanina
Un altro segreto per prendere il sole, avere un bel colorito e al tempo stesso evitare eritemi e scottature è assumere un integratore multivitaminico (soprattutto a base di betacarotene) che attivi la melanina, quella sostanza che dà colore alla pelle. Sul mercato ne esistono di diverse marche e sono tutti equivalenti. Come funzionano? Aiutano la pelle ad assorbire meglio i raggi solari, proteggendola da eventuali danni.
Questi integratori, di solito, contengono anche minerali e aminoacidi, tutto ciò che serve al corpo per affrontare la stagione estiva. Attenzione, non colorano la pelle! Non danno un effetto autoabbronzante e, soprattutto, non sono un’alternativa alla crema, semmai un complemento.
Mango e altri frutti
Il betacarotene è contenuto in moltissimi frutti.
La vitamina A è tipica dei prodotti della natura di colore rosso e arancione. Fate quindi il pieno di mango, pesche, albicocche, meloni, ma anche carote, peperoni e pomodori. Per quanto riguarda la verdura, ovviamente gli effetti migliori si ottengono consumandola cruda.
La vitamina A oltre a potenziare l’abbronzatura stimolando la melanina la difende da eventuali scottature.
Fai pieno di vitamina E e Omega 3 e 6
Un’altra vitamina molto importante è la E. Un cibo che ne contiene in quantità è il germe di grano, che andrebbe consumato di prima mattina. Sono poi molto importanti, per preparare la pelle, anche gli acidi grassi (Omega-3 e Omega-6). Via libera a canapa, yogurt di soia, calcio e pesce.
Cibi cotti alla griglia
Fare la griglia è divertente e c’è di più. Fa bene all’abbronzatura. No, non perché dovete stare davanti al fuoco sotto il sole delle 12. Questo non fa bene e ricordate di mettere la crema protettiva. È la magica combinazione di olio d’oliva, vino rosso, salsa di soia o aceto balsamico, con cui si condiscono le carni e le verdure alla griglia o da grigliare, che rafforza l’abbronzatura. Attenzione, quando fate il barbecue, evitate agrumi, prezzemolo e crescione perché, invece, possono danneggiare la tintarella.
Crediti Foto: Pixabay; pinmakeuptips