La dieta di dicembre per abbuffarsi a Natale e non ingrassare
Le strategie da seguire a dicembre (e non solo) per esibire un corpo sempre in forma e permettersi qualche stravizio alimentare per le feste
Per arrivare in forma a Natale esiste un unico rimedio: non esagerare prima, associando un’alimentazione equilibrata a una sana attività fisica.
Ricordate la parola chiave del periodo che precederà i vostri cenoni: detox.
Seguite le semplici tips della redazione di Bigodino per non farvi trovare impreparate ed esibire un corpo snello, tonico e mai appesantito dai bagordi delle feste.
Acqua e limone a stomaco vuoto mezz’ora prima della colazione
Ne avrete sentito parlare ovunque, è il trend del momento e impazza tra le celebs .
Il motivo è semplice: il limone ha un alto potere alcalinizzante che non soltanto favorisce la digestione e accelera il metabolismo, ma aiuta ad eliminare tutte le tossine in eccesso, stimolando la diuresi e allontanando il rischio di fastidiosi gonfiori.
Questo “nettare” aiuta la perdita di peso poiché i limoni contengono pectina, una fibra che combatte il senso di fame, è stato dimostrato infatti che le persone che hanno una dieta più alcalina perdono peso più velocemente.
Rafforza inoltre il sistema immunitario (ideale in previsione dei mali di stagione) in quanto ricco di vitamina C e potassio, che stimola anche le funzioni cerebrali e nervose.
Last but not least è un validissimo antiossidante naturale. L’acqua calda tiepida invece idrata l’organismo, risvegliandone le funzioni.
L’ideale è prendere l’abitudine di assumere un bicchiere d’acqua con il succo di mezzo limone tutte le mattine, appena svegli, e si sa: chi ben comincia è già a metà dell’opera!
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Mangiare poco e spesso
Fare spuntini frequenti è il segreto per tutti quelli che vogliono tenere a bada le calorie.
Ciò avviene per due ragioni: lo spuntino aiuta a mantenere attivo il metabolismo e consente di non arrivare ai pasti affamati, rischiando di eccedere con le quantità.
In linea di massima gli spuntini dovrebbero essere due durante tutta la giornata, ovvero uno a metà mattinata e uno il pomeriggio, posti tra i due pasti principali con l’obiettivo di spezzare la fame.
Chiaramente la scelta dello spuntino, all’interno di un regime alimentare equilibrato, ha il suo peso specifico.
– La frutta è la merenda più consigliata, preferibilmente di stagione e a km 0, mangiata intera o sotto forma di frullato, centrifugato o estratto, ricca di vitamine, fibre, antiossidanti, magnesio e potassio.
– Yogurt bianco, mangiato da solo o arricchito con noci (ricche di acidi grassi insaturi, benefici per l’organismo) e frutta è uno spuntino ottimo per spezzare la fame e aumentare la flora intestinale senza rinunciare al gusto.
– Un quadretto di cioccolato fondente al giorno toglie il medico di torno: fonte insostituibile di energia, riduce il rischio di malattie cardiovascolari, la pressione, migliora la concentrazione e l’attenzione.
Se fate sport l’ideale è consumare una fetta di pane integrale con la bresaola o la fesa di tacchino, fonte di proteine nobili.
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Non saltare i pasti
La società moderna ha imposto i suoi ritmi frenetici e alienanti, motivo per cui non di rado si è soliti saltare i pasti: questa malsana abitudine può avere però effetti nocivi sull’ago della bilancia.
Eliminando i pasti principali si rischia non soltanto di arrivare più affamati al pasto successivo e sentirsi profondamente stanchi, ma di andare in ipoglicemia, influenzando il surrene.
Quest’ultimo produrrà cortisolo, un ormone che ha il compito di prelevare energia per il funzionamento del cervello, saltando i pasti si trasformerà in energia la massa muscolare, con la conseguente perdita di tonicità.
No alle calorie inutili
Patatine, snack, nutella, salatini sono solo alcuni degli ingredienti che fanno ingrassare senza nemmeno rendersene conto.
Eppure questi alimenti, seppur golosi, appartengono alla categoria dei cibi dalle “calorie inutili”, cioè alimenti che apportano elementi nutritivi che potrebbero anche non essere assunti, vale a dire: fanno ingrassare inevitabilmente.
Insieme a questi, meglio noti come cibo spazzatura, ci sono una serie infinita di accortezze da prendere a proposito di calorie inutili.
Alcuni esempi?!
L’olio che versiamo “ad occhio” nelle insalate senza dosarlo, lo zucchero che aggiungiamo alle bevande (e perché no alle tisane sgonfianti o depurative), il parmigiano grattugiato nella pasta, il cioccolatino come spezza fame: tutto corrisponde a determinate calorie, che incidono nel calcolo giornaliero delle calorie assunte, determinando il nostro peso forma.
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Aperitivo sì, ma con moderazione!
L’aperitivo ormai si è affermato come mezzo di aggregazione sociale, un’abitudine irrinunciabile, ma che rischia di dare un’impennata all’ago della bilancia.
Se prima abbiamo parlato di calorie inutili, adesso una menzione alle “calorie vuote”, cui le sostanze alcoliche appartengono, è d’obbligo.
Queste ultime sono legate all’assunzione di zucchero puro, non associato a micronutrienti indispensabili per l’organismo, di conseguenza vuoti, che hanno come unico effetto far ingrassare.
Ciò non significa rinunciare a incontrare gli amici al bar, ma preferirvi un estratto con cruditè per stuzzichini.
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Muoviti!
L’attività fisica non si fa esclusivamente in palestra, ma è più semplicemente uno stile di vita.
Anziché prendere l’ascensore, fate le scale, andate a lavoro a piedi anziché con la macchina (se le distanze lo permettono ovviamente) , dedicatevi a una passeggiata veloce tutti i pomeriggi, che può farvi bruciare anche 280 calorie all’ora.
Tutto ciò che inconsapevolmente facciamo equivale a un consumo di calorie… anche fare l’amore! Ps: circa 500-600 calorie per 15-20 minuti di puro divertimento!