Le alternative allo shampoo
No poo: le alternative per detergere i capelli delicatamente senza stressarli
Con l’estate i lavaggi dei capelli diventano sempre più frequenti, complici le giornate di sole, i bagni al mare o in piscina.
Ma quale valida delicata alternativa allo shampoo possiamo sfruttare per rimediare ai danni di salsedine, cloro e tensioattivi presenti nei saponi per evitare di stressare ulteriormente capelli e cuoio capelluto che, sollecitato troppo spesso, rischia di desquamarsi?
– SUCCO DI LIMONE
C’eravamo abituati al suo uso cosmetico, addizionato ad altri ingredienti naturali, o aggiunto in gocce a oli essenziali, per le sue note proprietà astringenti e schiarenti, ma in pochi sapevamo che unito all’acqua è anche un valido detergente oltre che riflessante. Massaggiate accuratamente la cute e risciacquate sempre con una soluzione di acqua e limone, otterrete dei capelli più puliti, lucidi, lisci e riossigenati.
Occorre precisare inoltre che il limone è un valido alleato per i capelli grassi, per la sua azione seboregolatrice; in questo caso potrete realizzare un impacco di acqua distillata di rose e limone con il quale massaggiare bene il cuoio capelluto e da tenere in posa per circa dieci minuti prima di procedere al risciacquo.
– ACQUA E BICARBONATO
La ricetta prevede 1,2 cucchiaini di bicarbonato disciolti in una soluzione d’acqua. Le note proprietà sgrassanti del bicarbonato, unite al potere dei suoi microgranuli che effettuano un delicato scrub sulla cute, regalano un’alternativa green allo shampoo, fai da te ed ecosostenibile, con un impatto ambientale pari a zero.
– COWASH
Il passaggio a uno stile di vita completamente verde comporta anche abbandonare i metodi tradizionali, come lo shampoo, e prediligere soluzioni “no-poo” ovvero no-shampoo. Bisogna premettere che ci vorrà del tempo affinché i capelli si abituino a questo cambiamento: se i rimedi completamente naturali vi sembrano troppo drastici potrete passare prima attraverso il Cowash, ovvero “conditioner only wash” , lavare i capelli senza shampoo, ma con il balsamo. Per la sua preparazione vi servirà: mezzo bicchiere di balsamo (ovviamente privo di siliconi e parabeni), 2 cucchiai di zucchero di canna e un cucchiaino di miele per una maggiore azione addolcente e idratante.
Massaggiate la cremina formata, effettuando un delicato gommage con i granelli di zucchero e risciacquate infine abbondantemente.
Questo rimedio oltre che veloce e low cost è ideale non soltanto per chi lava i capelli con frequenza, ma anche per coloro che soffrono di forfora per via dell’azione esfoliante dello zucchero, o ancora chi li ha molto fini e sottili poiché privo di tensioattivi troppo sgrassanti.
– AMLA
È una pianta molto conosciuta in India, sfruttata da secoli nella medicina ayurvedica per il suo potere antiossidante e rigenerativo delle cellule. Potrete facilmente reperirla in qualunque bioshop nella sua formula in polvere, mescolate un paio di cucchiaini di amla ad acqua calda, fino a ottenere un composto cremoso. Lasciatelo infine riposare per almeno due ore . Una volta pronto frizionate energicamente la cute con questa cremina e fatela agire per una decina di minuti.
Le proprietà dell’amla sono numerose: oltre che condizionante è lisciante, anticaduta e ideale per combattere i capelli grassi. Ricca di vitamina C inoltre ha un elevato potere antiossidante, nutre e rafforza la chioma oltre a conferirle volume e spessore.
E se il limone è uno schiarente naturale per capelli chiari, l’amla è l’alternativa riflessante per quelli scuri, ravviva il colore ed è un ottimo anticrespo naturale.
– GHASSOUL
È un’argilla marocchina che contiene sostanze in grado di sgrassare delicatamente la chioma senza aggredirla, non a caso il suo nome deriva dal verbo arabo ”rassala” che vuol dire appunto lavare. Il ghassoul, oltre a pulire in profondità, presenta proprietà sebo-equilibranti, motivo per cui è indicata maggiormente per capelli grassi con forfora. Miscelate due cucchiai di polvere di ghassoul a un cucchiaio di miele e acqua fino a creare la consistenza che più preferite, massaggiate bene il composto sulla cute e lasciatelo agire per un quarto d’ora. Al risciacquo aggiungete, se preferite, qualche goccia di olio di argan per ammorbidire le lunghezze che, ai primi lavaggi, potrebbero apparirvi un po’ stoppose.
Se invece temete che l’azione purificante del ghassoul possa opacizzare troppo la vostra chioma al risciacquo aggiungete un po’ di aceto di mele per farli risplendere.
Da subito i vostri capelli appariranno più setosi, corposi, voluminosi e soprattutto liberi dallo shampoo!