Maca peruviana: proprietà e controindicazioni
Una radice conosciuta e apprezzata sin dai tempi degli Inca, riscoperta dalla medicina occidentale
La Maca è una pianta erbacea perenne originaria del Perù, la cui radice è molto simile a quella delle comuni rape.
Conosciuta e molto apprezzata sin dai tempi degli Inca, pare che le sue caratteristiche migliorino la sfera sessuale e la fertilità, tanto da attribuirle proprietà medicamentose non ancora però completamente verificate dalla medicina ufficiale.
Ne esistono di diverse varietà che si differenziano in particolar modo per il colore: quella gialla e quella rosso scuro sembrano le più caratteristiche e dal potere più evidente.
Nello specifico le proprietà della Maca dipendono dalla sua speciale composizione, ricchissima di principi nutritivi: aminoacidi essenziali, sali minerali (soprattutto calcio, ferro, zinco), vitamine (soprattutto vitamine del complesso B), fibre e carboidrati. Ha, inoltre, un ottimo contenuto di steroli e una discreta quantità di flavonoidi.
Vediamo nel dettaglio.
Perché si può utilizzare la Maca e quali sono i suoi benefici
Si usa la Maca quando si hanno problemi legati alla stanchezza, alla menopausa, alle disfunzioni sessuali sia maschili che femminili compresi problemi di infertilità.
I benefici diventano facili da comprendere: migliora la funzione sessuale, la fertilità, l’umore in menopausa e dà energia per affrontare meglio la giornata.
La scienza medica occidentale, dopo diversi studi iniziati nel 1980, ha confermato i positivi effetti della Maca sopratutto per migliorare i problemi sessuali e la fertilità tanto è che la polvere di questa radice viene oggi utilizzata nella maggior parte dei composti farmaceutici per la fertilità maschile prescritti nel mondo.
Oltre a questo aspetto, la Maca è considerato un alimento completo, ricco di aminoacidi essenziali, sali minerali, vitamine, acidi grassi, carboidrati, proteine e fibre.
Per tale motivo rientra a pieno diritto tra gli alimenti dalle proprietà ricostituenti e anabolizzanti ed è quindi consigliata ai soggetti che necessitano di un supporto energetico supplementare sia a livello fisico che mentale e che desiderino sviluppare la massa magra.
In più, a differenza di altre sostanze dalle pari caratteristiche, la Maca non contiene elementi nocivi.
In ultima analisi, la Maca è considerata anche un eccellente stimolante avendo un effetto simile al caffè.
Agisce stimolando il sistema nervoso e coadiuvando le capacità di concentrazione, la memoria e la lucidità mentale senza avere le controindicazioni tipiche dell’eccessivo uso del caffè.
Come si utilizza la Maca
La radice di Maca si può consumare fresca o secca.
Quella secca può essere bollita o arrostita, mentre quella essiccata può essere rinvenuta in acqua e usata come quella fresca, oppure ridotta in farina ed essere utilizzata come ingrediente in cucina, per preparare dolci e alcolici.
In Italia si possono trovare integratori e capsule a base di Maca acquistabili in erboristeria o in parafarmacia.
Controindicazioni della Maca
Bisogna sottolineare che per quanto positivi, i benefici della Maca sono controbilanciati da una lista particolarmente abbondante di effetti indesiderati più o meno gravi e proprio per questo motivo il suo consumo deve essere concordato con il proprio medico di fiducia, cosi come il suo dosaggio migliore.
I più comuni effetti collaterali sono mal di testa, nausea, tachicardia, acne, bruciore di stomaco, insonnia e alterazione dei livelli ormonali.
Il consiglio più opportuno è quindi quello di approfondire l’argomento, se interessati, rivolgendosi al proprio medico perché se utilizzata nei quantitativi e con il metodo più corretto può avere, in casi specifici, degli effetti importanti e benefici sulla nostra salute.