Morbide beach waves come d’estate
5 modi per realizzare le onde in poche semplici mosse
Le onde sono la pettinatura più gettonata del nostro tempo, morbide e sinuose come l’essenza sensuale di una donna, naturali eppur ricercate.
Semplice realizzarle d’estate, quando il sale marino modella e condiziona naturalmente i nostri capelli, conferendogli quell’innato effetto morbido e scompigliato, d’inverno tuttavia non è impossibile, solo artificiale.
Beach waves con i torchon
Le più imbranate ringrazieranno perché è davvero semplice realizzare beach waves con questo veloce stratagemma.
Dopo aver lavato i capelli asciugate l’eccesso di acqua con il phon e applicate sulle lunghezze una mousse modellante, meglio se a base di sale marino. Raccogliete di volta in volta piccole ciocche di capelli e attorcigliatele su se stesse, in modo molto fitto, e fissate le punte con un elastico.
Dopo aver realizzato per tutto il capo questi torchon passate ad asciugare uniformemente i capelli con un diffusore, ritoccando continuamente le ciocche con le mani, continuando a girare i torchon.
Non appena vi sembreranno asciutti sciogliete i torchon, fissate le onde con la lacca, abbassatevi, scompigliateli un po’ e voilà les jeux sont faites!
[inline-related id=”254951″]
Beach waves con la piastra
Chi ha detto che la piastra serve solo a fare una piega liscia? Con le piastre di nuova generazione, dai bordi arrotondati, è possibile creare delle beach waves degne di un red carpet.
Come prima cosa dividete i capelli con una riga centrale o laterale (in base a come tenete il vostro ciuffo) e lavorate prima su una parte, poi sull’altra, senza dimenticare però di non partire dall’attaccatura dei capelli ma da metà lunghezza (per scongiurare l’effetto regina Maria Antonietta).
Anche in questo caso lavorate su ciocche poco folte e girate la piastra su se stessa, formando così la vostra desiderata onda. Rispetto al primo esempio dei torchon l’effetto sarà molto più costruito e perfetto.
Beach waves con il ferro arricciacapelli
Se siete fans del look “alla Belen” questo procedimento è quello che fa per voi.
Pettinate i capelli dopo aver applicato una mousse disciplinante e modellante e dividete la chioma a metà. Cominciate dalla prima metà, prendendo di volta in volta una piccola ciocca di capelli, attorcigliandola lungo il ferro e lasciandola in posa per alcuni secondi, ciocca dopo ciocca fino a completare tutto il capo.
Mettetevi a testa in giù a questo punto e scompigliate i vostri boccoli (troppo) perfetti. Una volta scompigliati abbiate cura di pettinare i capelli, con una spazzola a setole morbide. L’effetto sarà quello di una vera diva.
Beach waves con la carta stagnola
La carta stagnola può tornarci utile non soltanto in cucina! Il metodo è semplicissimo: occorre prima di tutto dividere tutta la chioma in piccole ciocche che di volta in volta arrotoleremo attorno al dito, chiudendole all’interno di un quadratino di carta stagnola.
Una volta completato l’intero capo con una piastra chiuderemo la ciocca interessata.Dopo aver passato la piastra in tutte le ciocche, (facendo attenzione a non scottarsi), passeremo a togliere la stagnola. Dopo di che a testa in giù scompiglieremo i capelli fissando le onde con una spruzzata di lacca.
L’effetto volume è assicurato, ma soprattutto è la soluzione ideale per chi non regge la piega del ferro.
Beach waves con sale marino
Se al contrario siete delle habitué del classico diffusore vi suggeriamo di provare la piega, anziché con la classica schiuma per capelli, con uno spray casalingo al sale marino, in fondo chi non lo tiene a casa?
Gli ingredienti sono:
• 500 ml di acqua calda
• 1 cucchiaino di balsamo
• Una o due gocce di olio essenziale di lavanda (opzionale)
• un cucchiaio di Sale marino, del Mar Morto o dell’Hymalaya che fa tanto chic
Fate sciogliere il sale nell’acqua, precedentemente riscaldata, ed aggiungete il balsamo e le gocce di lavanda.
Una volta raffreddato versate tutto il composto in un erogatore con spray e mescolate bene.
Potete applicare questo spray salino sia dopo lo shampoo, per fare la piega, ma anche nei vari momenti della giornata per ravvivare il riccio, senza ovviamente esagerare perché, nonostante il balsamo, i capelli potrebbero rischiare d’indurirsi.
[inline-related id=”92255″]