Olio di lavanda sui capelli: un elisir sublime di bellezza
Ecco come usare questo rimedio naturale per migliorare l'aspetto dei nostri capelli.
L’olio di lavanda ha tantissime proprietà, la sua fragranza si usa per alleviare alcuni disturbi come l’ansia, ma è indicato anche per l’utilizzo cosmetico. Ecco l’olio di lavanda sui capelli a cosa serve.
Le proprietà cosmetiche per i capelli
Per le sue proprietà antimicrobiche e antiossidanti, l’olio di lavanda ha profondi benefici per la pelle e dunque anche per il cuoio capelluto. L’olio di lavanda serve per calmare disturbi quali bruciori e pruriti sulla cute. Ma non solo. L’olio essenziale di lavanda lo si può utilizzare su tutte le tipologie di capelli.
Per lucidare i capelli
Quest’olio prezioso aiuta a rinforzare la chioma e a lucidare i capelli. Basta fare una maschera da lasciare agire per tutta la notte. Si prende un piccolo cucchiaio di olio di ricino al quale aggiungere tre gocce di olio essenziale di lavanda. Distribuire in modo uniforme la maschera ottenuta per tutta la lunghezza dei capelli. Al mattino laviamo i capelli con uno shampoo delicato.
Per contrastare la caduta
L’olio di lavanda contrasta anche la caduta dei capelli e si usa anche per idratare i capelli secchi. Si può fare dunque un trattamento con olio essenziale di lavanda (due gocce), insieme anche all’olio di jojoba (due cucchiai).
Combatte la forfora
L’olio di lavanda ha inoltre un effetto antiforfora sui capelli, poiché poiché svolge un’azione efficace di regolazione della produzione di sebo. Si tratta dunque di un rimedio naturale per i capelli grassi. Possiamo unire qualche goccia di olio essenziale nello shampoo oppure fare un massaggio delicato al cuoio capelluto.
Per eliminare i pidocchi
Specialmente nei bambini, l’olio di lavanda si usa come rimedio naturale ad azione antiparassitaria, in particolare contro i pidocchi. Aggiungere qualche goccia dell’olio di lavanda al normale shampoo e procedere con il lavaggio.