Come fare le onde sui capelli (beach waves) e avere i capelli mossi dall’effetto naturale
Avere i capelli mossi come se fossero naturali non è cosa da poco, ma vediamo quali sono i migliori modi per fare le onde ai capelli
Una chioma di un mosso naturale sono il sogno di moltissime ragazze. Avere le onde ai capelli con un effetto non artificiale non è poi così scontato, ma ci sono dei trucchetti magici che ogni ragazza dovrebbe conoscere. Ecco come fare le beach waves in modo che sembrino il più naturale possibile, riuscendo ad ingannare anche l’occhio più esperto.
Onde ai capelli con la piastra
Tutte coloro che tengono un pochino alla piega della loro chioma sicuramente hanno dentro casa una piastra. La piastra può essere il miglior amico e, allo stesso tempo, il peggior nemico di una donna. Ha un’azione immediata, che regala una piega spettacolare, ma con la stessa facilità potrebbe bruciare il capello.
Insomma, quando si utilizza la piastra bisogna stare attenti a non esagerare e, sopratutto, a proteggere i capelli con i prodotti adatti. Andando oltre questo piccolo, ma importantissimo particolare, ecco il modo più efficace per ottenere le onde sui capelli con effetto naturale attraverso l’utilizzo della piastra.
Ci sono diversi passaggi da tenere in considerazione. Come prima cosa, i capelli si devono lavare ed asciugare bene: che non venga in mente di utilizzare la piastra sui capelli bagnati o umidi. I capelli vanno asciugati benissimo prima di utilizzare la piastra per diversi motivi. Per prima cosa, se i capelli sono bagnati con la piastra si brucerebbero tutti. Secondo punto se i capelli sono bagnati si rischierebbe di avere un cortocircuito elettrico: le piastre si alimentano con la corrente elettrica e elettricità ed acqua non vanno per niente d’accordo. Insomma, si deve stare attente.
Dopo aver asciugato bene i capelli, si consiglia di utilizzare uno spray che protegga le punte prima di passare la piastra, sempre per proteggere dalle bruciature. Per comodità, si consiglia di dividere successivamente la chioma in due parti e di agire prima su una e poi sull’altra. Per avere un effetto più naturale, si consiglia di iniziare a passare la piastra partendo da metà, non direttamente dalla radice.
La piastra, durante il suo passaggio, deve girarsi leggermente sulla ciocca man mano che si arriva sulle punte. Questo perché in questo modo si riesce ad ottenere un effetto decisamente più naturale, come se i capelli fossero semplicemente mossi. Insomma, molto più carino. Se si hanno i capelli lisci, si consiglia di mantenere la piastra leggermente più a lungo sul capello, in modo da imprimere di più la forma, ma senza esagerare: si potrebbe fare più male che bene.
Beach waves con le trecce: per chi ha una chioma lunga
Da che mondo è mondo e prima che in ogni casa ci fossero piastre e ferri per i capelli, il modo più veloce e naturale per rendere i capelli mossi sono sempre state le trecce. Chi ha una chioma lunga e prosperosa sa benissimo quanto sia facile, con i capelli lunghi, fare delle trecce, anche normali, ed avere risultati ottimali.
In sostanza, si deve procedere per gradi. Ovviamente, i capelli devono essere lavati, ma non si devono asciugare. Vanno infatti lasciati umidi, magari si possono semplicemente tamponare con un asciugamano. Prima di manipolarli, si consiglia anche qui di mettere uno spray che possa renderli più morbidi e più lavorabili. Si deve dividere la chioma in due parti e fare due trecce, di qualsivoglia genere. Successivamente si procede con l’asciugatura, ovviamente con le trecce fatte.
Successivamente si può procedere in due modi: o si piastrano, ovviamente già asciutti, oppure si lascia in posa per parecchio tempo, magari per tutta la notte. Dopo il tempo previsto, si possono sciogliere tranquillamente le trecce e, se si è avuta pazienza, il risultato sarà impeccabile. Inoltre, in questo modo, l’effetto sarà anche più duraturo. Molto utile è per chi ha i capelli molto lisci e che difficilmente riesce a farli rimanere mossi a lungo.
Beach waves con le forcine: per chi ha i capelli più corti
Ora, soffermiamoci un attimo anche su coloro che hanno la chioma di qualche taglia più corta. Infatti, chi indossa un caschetto o ha una mezza lunghezza non è detto che debba rinunciare ad avere una bella piega ondulata, senza utilizzare la piastra o il ferro. Ovviamente, fare delle trecce su un capello non lungo è complesso, ma ci sono delle alternative valide.
Per esempio, l’utilizzo delle forcine. Potrebbe risultare una tecnica un pochino più impegnativa da mettere in pratica, ma sicuramente altrettanto efficace. Ci vuole sicuramente un po’ di pazienza e precisione. L’inizio del processo è lo stesso del precedente: si lavano i capelli e li si semplicemente tampona, senza asciugarli completamente.
La suddivisione della chioma, però, è molto più minuziosa: si deve dividere in tante piccole ciocche ed arrotolare ognuna di queste su un dito, per poi fermarli sulla testa con delle forcine. Dopodiché la chioma va asciugata completamente, dalla radice alle punte, e poi si lascia riposare il tutto. Come si può notare, è un metodo ottimale per chi ha i capelli corti o di mezza lunghezza, ma se si hanno capelli lunghi e folti risulta sicuramente un lavoro lungo e, alle volte, snervante.
Onde ai capelli con i bigodini
Per quanto riguarda i bigodini, prima erano molto più utilizzati, specialmente da parrucchiere di vecchia data. Adesso hanno una forma ed una consistenza diversa, ma il risultato è sempre ottimale. Si tratta, anche qui, di un metodo che non rovina né sfibra più di tanto i capelli, ma che riesce a dare una bellissima piega al capello.
Il procedimento è anche più facile dei precedenti. Basta umidificare i capelli, arrotolarli intorno ai bigodini e poi lasciarli in posa, fissandoli con delle forcine. In questo caso, ovviamente, è importante scegliere la misura giusta per i bigodini. In particolare, conviene utilizzare quelli di taglia media. Questo perché se si prendono quelli piccoli si rischia di avere un effetto troppo riccio e, viceversa, con quelli grandi si può incorrere in un fallimento, specialmente se si ha una piega liscia al naturale. Dopo averli fermati sulla cute, basta togliere le forcine e i bigodini e asciugare con il phon. Per dare un tocco più sbarazzini, si possono scuotere i capelli, una volta sciolti.
Beach waves con la fascia
Questo metodo è sicuramente da considerare alternativo, ma altrettanto semplice, veloce ed efficace. Come suggerisce il nome, basta utilizzare semplicemente una fascia o, magari, un foulard. I capelli, anche in questo caso, devono essere lavati ed umidi. Il procedimento è più semplice di quello che si possa pensare.
Si prende la fascia o il foulard o qualsiasi cosa abbastanza larga da poter circondare l’intera testa. Una volta fissato, si procede dividendo la chioma in più ciocche ed andando ad arrotolarne ognuna intorno alla fascia. Se necessario, le forcine sono sempre un ottimo metodo per fissare i capelli, anche intorno ad una fascia. Si lascia ovviamente tutto in posa e poi, dopo un po’ di tempo, magari anche una nottata, si sciolgono i capelli e li si scuote per dare un senso di naturale e sbarazzino. Alla fine c’è anche la scelta su come asciugare i capelli: o con il phon, se si ha fretta, oppure all’aria, lasciando uscir fuori un effetto un po’ più natural.
Si garantisce, in questo modo, un effetto non solo naturale, ma anche rilassato. Per capire questo concetto, basti pensare quanto risulti duro il mosso creato con un arricciacapelli: sicuramente più preciso, ma decisamente meno naturale. Attraverso questa tecnica sembra davvero che si è mossi di natura.
Onde con i torcioni
Sono state proposte le trecce, le forcine, i bigodini e i beccucci, adesso è il turno dei torcioni. Questi sono efficaci nel momenti in cui si può far fare ai capelli diversi giri, di conseguenza quando si hanno i capelli abbastanza lunghi. Il procedimento è semplice e veloce.
Si inizia dividendo la chioma. Se si hanno molti capelli la si può dividere in quattro parti, altrimenti due sono più che sufficienti. Con i capelli bagnati, leggermente tamponati, si creano dei mega torcioni con ogni ciocca ricavata. Alla fine, si fissano sulla cute con delle forcine e si lascia in tutto in posa. Poi si procede o con l’asciugatura con il phon, oppure con l’asciugatura all’aria.
Anche qui, si avrà un risultato morbido ed impeccabile, che riesce sicuramente a dare un tocco di naturalezza in più a tutta l’acconciatura. Insomma, non è sempre necessario incorrere in capelli bruciati o sfibrati per avere risultati ottimali: alle volte basta solo un po’ di ingegno e pazienza.
Beach waves: il trucco dello chignon
Penso che tutte abbiano presente cosa sia uno chignon e come si realizza. Per questo motivo, si comprende facilmente quanto sia una conseguenza scontata avere delle beach waves attraverso la creazione di uno chignon. Questo, come anche i precedenti, si consiglia di farlo di sera, in modo da far riposare il tutto più tempo. Si procede in questo modo.
Prima di mettersi a letto, si crea uno chignon con i capelli leggermente umidi, magari dopo aver asciugato bene la cute e la radice del capello, per non incorrere in raffreddamenti. Lo chignon deve essere alto e ben tirato, in modo da avere i capelli il più fermo possibile. Successivamente, lo si deve legare con un elastico, sempre in modo molto fermo e stretto.
Al mattino, basta sciogliere tutto ciò che è stato fatto la sera precedente per poter ammirare un risultato impeccabile. Non solo i capelli avranno le beach waves che si desiderano, ma saranno anche più ordinati ed eleganti. Lo chignon, inoltre, è uno strumento molto duttile. Partendo da questo, infatti, si possono creare acconciature mozzafiato, adattabili a qualsiasi occasione: matrimoni, feste di compleanno, cerimonie e via discorrendo. Insomma, non ci si può far sfuggire questa chicca impagabile: semplice, veloce ed ottimale.
Onde sui capelli con un calzino
Come dice il detto: non si butta niente. Infatti, tutto può essere tranquillamente riutilizzato con un nuovo scopo. Per esempio, un calzino vecchio e bucato può diventare un accessorio perfetto per realizzare un mosso spettacolare. Nonostante sia poco intuitivo, il metodo in realtà è piuttosto semplice.
Si prende un calzino, abbastanza lungo, e si toglie la punta di questo, avendo un indumento aperto. Successivamente, si prendono i capelli e si fa una bella coda di cavallo, alta e tirata. Si procede poi inserendo il calzino sulla punta della coda ed incominciando ad arrotolare tutte le lunghezze intono al calzino che, essendo bucato ed arrotolato, fungerà da base per uno splendido chignon. Una volta fatta tutta l’acconciatura, si può procedere con la giornata tranquillamente: nessuno si accorgerà che sotto i capelli c’è un calzino, sembrerà solamente uno chignon. Arrivato il momento giusto, si può tranquillamente sciogliere tutto e dare volume ai capelli scuotendoli un po’. Et voilà, il gioco è fatto.
Beach waves con lo spray al sale
Dopo aver giocato a fare le parrucchiere, è ora di iniziare a fare anche un po’ il piccolo chimico. Perché non creare, allora, uno spray che permetta di avere delle belle onde sui capelli? Ecco, lo spray al sale riesce proprio a fare questo e, sopratutto, ha un costo bassissimo: lo si può fare tranquillamente a casa.
Si tratta di un trucchetto semplice ed efficace, facilmente creabile. Ci si deve procurare un contenitore spray e poi procedere con la creazione di una miscela. Le dosi e gli ingredienti sono i seguenti:
- Acqua calda, 1 tazza;
- Sale grosso, 1 cucchiaino;
- Olio di cocco, 1 cucchiaino;
- Gel per capelli, 1 cucchiaino.
Successivamente, si procede in questo modo. Si devono ovviamente lavare i capelli e, da bagnati, applicare il prodotto. Si deve dare volume alla chioma e si devono stropicciare le ciocche con le mani, in modo da renderle un po’ più gonfie. Se si riesce, si può tranquillamente lasciare asciugare il tutto all’aria, senza l’utilizzo del phon, ma se si va di fretta non ci sono problemi a fare il contrario.
Si tratta di un piccolo trucchetto che permette di realizzare le beach waves senza l’utilizzo di alcun attrezzo che potrebbe danneggiare il tessuto del capello e, sopratutto, utilizzando elementi naturali. Per capire l’importanza di questo ultimo punto, basti pensare che la maggior parte dei prodotti che garantiscono la riuscita delle beach waves sono di fatto realizzati in laboratori. In questa sede si inseriscono componenti chimiche che, a lungo andare, potrebbero rovinare il capello. In questo modo non solo il risultato è lo stesso, ma si ha anche la certezza di quello che si va ad applicare.