Perchè si assume il ferro in gravidanza
Una carenza di questo mirale può comportare vari rischi alla nostra salute e a quella del bimbo
Un livello deguato di ferro da assumere in gravidanza è indispensabile per il benessere della madre, ma anche per lo sviluppo del feto.
Il ferro serve al nostro organismo soprattutto per la formazione e l’ossigenazione dei globuli rossi. Se il ferro è basso, ci sentiamo stanche, si soffre di anemia e cambi di umore.
Ecco perchè durante la gestazione la donna deve assumere molto più ferro, che viene assorbito attraverso la placenta e che serve principalmente per la formazione dei globuli rossi del nascituro, quindi per lo sviluppo dei suoi organi vitali.
Se c’è poco ferro, la prima a soffrire è la madre, perché tutto il suo ferro è assorbito dal nascituro. I rischi per il feto sono invece un ritardato dello sviluppo perché l’ossigeno all’interno dei globuli rossi è insufficiente.
La carenza di ferro potrebbe essere causa di aborti, parti prematuri o del sottopeso alla nascita. Per assumere ferro, oltre agli integratori, si dovrebbero mangiare carne rossa – il fegato ne contiene la più alta quantità – legumi, frutta secca e cioccolato amaro.