Perdi peso col caffè verde
Questa bevanda aiuta a tenere a bada la glicemia e il senso di fame
Le diete sono come la moda: ogni settimana spunta fuori una nuova tendenza da seguire.
Che sia la Weight Watchers, la dieta Dukan o quella del limone il discorso non cambia, appena finisce una, ecco che ne arriva subito un altra.
Chiaramente ogni dieta è seguita da un libro da acquistare che ne spiega il metodo e le ricette da preparare.
Ma se funzionassero veramente per quale motivo dovrebbero esserci così tante diete? Ne basterebbe una valida per tutti, no?
Il motivo è semplice: probabilmente solo il 5% della popolazione è realmente fissato con il proprio corpo, è capace di mangiare riso e pollo tutti i giorni e di buttare sangue e sudore in palestra. Il restante 95%, invece, non vuole sacrificare le proprie abitudini e preferirebbe ottenere risultati, anche piccoli, in modo più semplice e senza modificare più di tanto lo stile di vita.
La soluzione a questo enorme problema pare l’abbia trovata Jill Cooper, personal trainer e insegnante di fitness americana.
In molti la conoscono soprattutto per le sue sessioni di fitness in tv e su Youtube, ma Jill ha anche studiato una linea di integratori che aiutano a stimolare il metabolismo e a bruciare i grassi. E udite bene: senza mettersi a dieta!
Sto parlando del caffè verde, che rappresenta un valido supporto nella perdita di peso.
Ma per funzionare come deve essere assunto questo caffè verde e in quale concentrazione?
Chiaramente Jill non sta parlando di una tazzina di caffè verde, ma di un integratore. Lei ha prodotto il suo, ma in farmacia ce ne sono moltissimi. La cosa importante è che l’integratore di caffè verde DEVE contenere il 45% di acido clorogenico puro senza aggiunta di altre sostanze perché è questo che agisce sul metabolismo. Vi spiego come.
Se normalmente l’effetto della caffeina contenuta in una tazzina di caffè è immediato, ma si esaurisce in breve tempo, la caffeina contenuta nel caffè verde, legata all’acido clorogenico, viene rilasciata in maniera graduale e il suo effetto è prolungato nel tempo.
Su cosa agisce il caffè verde?
Per quanto riguarda il meccanismo di azione, dovete sapere che il caffè verde agisce sulla glicemia, mantenendo a bada i livelli di zuccheri nel sangue e di conseguenza anche i livelli di insulina; agisce anche attenuando il senso di fame e favorendo il metabolismo dei grassi che vengono bruciati più facilmente, soprattutto a livello addominale.
Dosi consigliate
In genere, gli integratori di caffè verde si presentano sotto forma di compresse da deglutire insieme a un paio di bicchieri di acqua. La quantità giornaliera consigliata è di tre compresse, da assumere circa dieci munti prima dei pasti principali: colazione, pranzo e cena. La loro efficacia dimostra che è possibile perdere fino ad 1-1,5 Kg di peso corporeo a settimana, dopo un’assunzione costante e continua dalla durata di tre mesi.
È un’altra bufala?
Questo non lo sappiamo, ma possiamo dirvi che l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa) ha esaminato i dati sul caffè verde e sul suo ruolo nel controllo del peso e non li ha ritenuti validi per dimostrare l’efficacia del caffè verde nella perdita del peso. Quello che vi posso dire è che non fa male, non ci sono particolari controindicazioni nell’assumere integratori a base di caffè verde (se non per i bambini o per le donne in dolce attesa), ma per verificarne l’efficacia tocca provarlo.
Di sicuro non credo nei miracoli e penso che non esistano alimenti ne integratori in grado di farci bruciare grassi e calorie. Per dimagrire, quando davvero serve, bisogna fare due cose: riequilibrare la dieta e fare più esercizio fisico. È una dura realtà, ma bisogna accettarla.
Ultima foto: by Jayson Leow