Qual è la differenza fra distorsione, lussazione e strappo muscolare?
Sono tutti e tre dolorosi, ma coinvolgono strutture anatomiche diverse.
Spesso quando cadiamo usiamo impropriamente questi termini: distorsione, lussazione e strappo muscolare non sono proprio la stessa cosa. Però un fattore comune ce l’hanno: pur coinvolgendo strutture anatomiche diverse, provocano tutti e tre un forte dolore. Distorsioni e lussazioni mi mancano ancora, ma ogni volta che mi provoco uno strappo muscolare sento un dolore lancinante, mi manca il fiato e per qualche minuto mi sembra di dover collassare da un momento all’altro.
Cominciamo con la distorsione: si ha un’alterazione temporanea dell’articolazione senza arrivare alla vera e propria lussazione con perdita di contatto tra le due superfici articolari. Di solito si ha a livello delle ossa sporgenti. La distorsione può coinvolgere diverse strutture dell’articolazione: capsula, legamenti, tendini o menisco se siamo nel ginocchio.
Di solito possiamo avere una distorsione al ginocchio, alla caviglia, al polso o al gomito. L’articolazione colpita è calda e dolente, si ha gonfiore.
La lussazione, invece, è una perdita di contatto tra le due superfici articolari di un’articolazione. Si parla di lussazione completa se i due capi articolari sono totalmente disconnessi, di lussazione incompleta o sublussazione quando in parte rimangono in contatto.
Invece lo strappo muscolare coinvolge i muscoli: è una lesione con rottura delle fibre muscolari. E’ il livello successivo allo stiramento e alla distrazione muscolare: in queste due non si ha vera e propria rottura delle fibre muscolari. La rottura si ha nello strappo muscolare. Vengono classificati in tre gradi: nel primo la lesione è lieve in quanto le fibre muscolari danneggiate sono meno del 5%; nel secondo la lesione è grave, ma le fibre muscolari danneggiate variano dal 5 al 75%; nel terzo la lesione è gravissima con fibre danneggiate per più del 75%.
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A seguito di uno strappo si prova un immediato dolore che è tanto più forte quanto più grave è lo strappo. Nei casi gravissimi non si riesce a muovere quella parte. Possibile che vediate comparire ematomi, edema, gonfiore e contrattura del muscolo interessato che appare indurito.