Quali sono le caratteristiche della tinta senza ammoniaca?
La tinta senza ammoniaca è diventata sempre più popolare negli ultimi anni, grazie alla sua capacità di colorare i capelli lasciandoli profumati e luminosi. Questa tecnologia di colorazione dei capelli è diventata la scelta preferita per molte persone che desiderano cambiare il loro colore di capelli senza rinunciare a una chioma dall’aspetto sano. Ma come funziona esattamente la tinta senza ammoniaca e quali sono le sue caratteristiche principali? Leggi per scoprire di più.
Tinta senza ammoniaca: caratteristiche principali
La tinta capelli senza ammoniaca utilizza ingredienti diversi dall’ammoniaca per ottenere il risultato sperato: coprire i capelli grigi e ottenere un colore duraturo. Alcuni dei principali ingredienti utilizzati sono l’etanolammina, il resorcinolo e la p-phenylenediamine (PPD) che garantiscono una coprenza totale dei capelli che non ha nulla da invidiare a una tinta con ammoniaca.
Questa tipologia di colore per capelli non lascia i capelli disidratati e li aiuta a mantenere la loro morbidezza e lucentezza naturali, garantendo un colore duraturo e brillante. Inoltre, essa è considerata una scelta migliore per le persone che hanno difficoltà a stare in contatto con odori forti, in quanto ha un odore piacevole che non dà fastidio. La tintura senza ammoniaca è anche considerata una scelta migliore per le persone con la pelle sensibile o allergica, tuttavia si raccomanda sempre di fare un test allergico 48 ore prima dell’applicazione sul cuoio capelluto.
Come fare il test allergico
Per fare il test allergico della tinta senza ammoniaca, è necessario applicare una piccola quantità di prodotto sulla pelle del polso o dietro l’orecchio. Bisogna assicurarsi di non aver rasato la zona in cui si sta facendo il test allergico e di non aver utilizzato creme o lozioni sulla pelle nelle 24 ore precedenti.
Dopo aver applicato la piccola quantità di prodotto sulla pelle, lasciarlo asciugare e poi coprirlo con una medicazione o un cerotto. Lasciarlo sulla pelle per 24 ore, senza bagnarlo o esporlo a fonti di calore eccessivo.
Se dopo 24 ore non si nota alcuna reazione sulla pelle, come arrossamento, gonfiore o prurito, è possibile utilizzare la tintura in tutta sicurezza. Tuttavia, se si notano sintomi di allergia, è necessario interrompere immediatamente l’utilizzo del prodotto e consultare un medico.
Come applicare la tinta a casa
L’applicazione della tinta senza ammoniaca può sembrare intimidatoria per chi non ha mai utilizzato questo tipo di prodotto. Tuttavia, con le giuste tecniche e precauzioni, è possibile ottenere un risultato impeccabile.
Prima di tutto, è importante seguire attentamente le istruzioni fornite dal produttore, poiché ogni tinta senza ammoniaca può avere un processo di applicazione leggermente diverso. In generale, tuttavia, è importante iniziare con capelli puliti e asciutti.
Indossare guanti protettivi è un passaggio fondamentale per evitare di colorare le mani. Inoltre, è consigliabile applicare un po’ di crema idratante lungo la linea dei capelli, sulla fronte e dietro le orecchie, per evitare che la tinta si attacchi alla pelle.
Inizia applicando la tinta alle radici dei capelli, separando i ciuffi con un pettine per assicurarsi di coprire uniformemente tutto il cuoio capelluto. Quindi, passare la tinta lungo i capelli, distribuendola in modo uniforme con un pettine o con le dita. Assicurarsi di coprire tutte le parti dei capelli, dalle radici alle punte.
Una volta applicata la tinta, lasciarla in posa per il tempo consigliato dal produttore, generalmente dai 20 ai 40 minuti. Evitare di superare il tempo consigliato..
Quando il tempo di posa è trascorso, risciacquare i capelli abbondantemente con acqua tiepida fino a quando l’acqua non risulta più colorata. Infine, utilizzare il balsamo fornito con la tinta senza ammoniaca per idratare e nutrire i capelli, lasciandolo in posa per il tempo consigliato.