Salone di bellezza, 5 segnali che ci devono invitare a scappare
Quando scegliamo un centro estetico dobbiamo stare molto attenti
Tutte, almeno una volta al mese, andiamo in un salone di bellezza o dall’estetista. C’è chi vive nei centri estetici e chi invece ci si rifugia ogni tanto giusto per mettersi in ordine. È molto importante scegliere il professionista di riferimento non solo guardando al prezzo. Spesso si commette questo errore. Attenzione, non stiamo dicendo che dobbiamo spendere molto, ma semplicemente non usarlo come unico criterio. Come mai? Un centro troppo economico di solito è un centro che risparmia su diversi fattori come l’igiene, le competenze professionali dei dipendenti e la qualità dei prodotti.
Il risultato? Si rischia di mettere a rischio la propria salute. Sono numerosi i casi di infezione (soprattutto di epatite) tra persone che si sono fatte fare una pedicure o un tatuaggio in strutture che non sterilizzavano i ferri del mestiere. Ecco quindi qualche consiglio per capire se è un salone affidabile.
Non ci sono licenze appese al muro
Non è che dobbiate chiedere il curriculum alla vostra estetista, ma sarebbe carino che appendesse la certificazione professionale, soprattutto se utilizza alcune macchine, come il laser per la depilazione definita. Sono poi fondamentali se nel salone di bellezza lavorano anche medici: è l’unica garanzia che la persona che sta per prendersi cura di voi, che magari vi sta iniettando del botox, sia realmente in grado di farlo di correttamente. A questo aggiungiamo che è doveroso esporre il listino prezzi e, in caso di finanziamento, stipulare con un cliente un contratto. Inoltre, per trattamenti che possono avere effetti collaterali, dovete essere informate (con tanto di firma del famoso consenso informato) di tutti i rischi.
Puzza
Se sentite un forte odore di acrilico può significare che ci sia una mancanza di ventilazione. L’aria pulita è tipica dei saloni che hanno un’eccellente sistema di aspirazione. Considerate che l’inalazione di alcuni prodotti chimici può far male alla salute. Un minimo durante alcuni trattamenti, come le unghie in gel, è inevitabile, ma l’odore poi non dove stazionare nell’ambiente.
È sporco
Ci sono tanti livelli di sporcizia osservabili: il pavimento non è stato lavato, magari per terra ci sono unghie o segni di cera, gli strumenti non sono disinfettati (dovrebbero essere impacchettati o inseriti all’interno di appositi sterilizzatori), le riviste nella sala d’attesa sono appiccicose, vecchie e strappate. È invece un buon segno se vi vengono sempre offerte maschere, guanti e slip, ma anche un lettino con carta sempre fresca e pulita, asciugamani nuovi e magari anche vestaglie di carta usa e getta. Sono tutte cose che per il salone hanno un costo, ovviamente, ma l’igiene è uno degli aspetti più importanti. E la qualità si vede anche da questi dettagli.
Le vasche della pedicure non sembrano ben tenute
Assicuratevi sempre che le vasche siano perfettamente sterilizzate prima di immergere la punta del vostro piede. È proprio qui che si possono prendere le principali micosi. Le vaschette e le ciotoline per le mani tutte le volte devono essere completamente svuotate e lavate con prodotti disinfettanti di tipo ospedaliero. Non solo: anche la sedia deve essere ben pulita così come la biancheria che vi viene offerta.
Controllate le bottigliette dei prodotti
Che siano le bottigliette dello smalto, dell’acetone o di una cera devono sempre essere pulite e non devono presentare tappi rovinati e prodotti sbrodolati. Perché? Il sospetto è che possano riutilizzare le bottiglie inserendo dei prodotti magari non di marca, senza mostrare l’etichetta originale oppure potrebbero usare cosmetici vecchi o scaduti.
Foto Crediti | governor.ny.gov; zazazoonailsalon.com; sccgov.org: pearlsalontampa.com