Tutti gli usi alternativi del wasabi
Lo sapete che fa benissimo ai capelli?
Il wasabi non è solo una salsa che adoriamo accompagnare ai nostri piatti giapponesi, a patto che vi piaccia, perché il suo sapore è decisamente molto forte e non proprio alla portata di tutti i palati. Lo sapevate che in realtà è una pianta? E lo sapevate che, oltre a essere usata in cucina, può diventare un buon rimedio per la cura della bellezza, in particolare di capelli e pelle? Se non lo sapevate, ve lo diciamo noi.
Il wasabi è famoso in tutto il mondo perché è una salsa giapponese che di solito troviamo già in tavola nei ristoranti nipponici dove andiamo ad assaporare i gusti del paese del Sol Levante. Ora, non fate che la prossima volta che andate al giapponese vi rubate tutto il wasabi che trovate, solo perché vi abbiamo detto che fa bene alla nostra bellezza, perché non funziona così.
A scoprirne i rimedi è stata l’azienda Kinin, una delle aziende giapponesi più famose al mondo che produce proprio wasabi: come riportato da Food and wine, le foglie di wasabi potrebbero essere molto utili per favorire la ricrescita del cuoio capelluto. Fermi, non dovete applicare la salsa wasabi, ma direttamente le foglie della pianta.
La salsa che compriamo nei supermercati o che troviamo nei ristoranti giapponesi o che dicono di essere giapponesi, non è il wasabi che si trova in Giappone: l’originale è raro e costoso, perché realizzato solo con estratti di questa pianta. Quello che usiamo noi contiene di solito rafano e coloranti vari.
Ma perché fa bene ai capelli? Tutto merito dell’isosaponarina, un elemento chimico che stimola i bulbi piliferi. Ma non solo: il wasabi può essere utile per rendere le labbra morbide o per combattere i brufoli. E questa volta potete usare la salsa che trovate in commercio!
Quindi… evviva il wasabi!