Come dormire bene con le app giuste
Come dormire bene, ecco le app che possono tornarci utili.
Come dormire bene? Ce lo chiediamo tutti quanti, soprattutto quando soffriamo di disturbi del sonno. Magari facciamo fatica ad addormentarci la sera. O soffriamo di frequenti risvegli notturni. Ma ancora, potremmo svegliarci troppo presto al mattino, non riuscendo più a riaddormentarci. Insomma, i problemi del sonno possono essere moltissimi e compromettere la nostra salute. Lo sapete che ci sono delle app utili per dormire bene?
C’è chi trova giovamento prendendo una tisana rilassante prima di andare a dormire. Chi, invece, si rilassa leggendo un bel libro o guardando un film in televisione, anche se in realtà gli esperti sconsigliano di passare gli ultimi momenti prima della nanna di fronte a uno schermo. Dormire bene non è facile, ognuno ha il suo rituale, ma non sempre è così semplice trovarlo.
La tecnologia può venire in nostro soccorso, con tutta una serie di app che possono aiutarci. Jason Negri soffriva di apnee notturne e, interessandosi sempre di più al suo problema, ha aperto il sito technologyofsleep.com in cui dà consigli. Anche sulle applicazioni da usare. Ce ne sono 11 davvero molto utili per chi soffre di disturbi del sonno, come ha raccontato all’Ansa.
App per dormire bene
Headspace è solo in inglese, ma è molto popolare anche in Italia. Aiuta a imparare a meditare, inizialmente gratuitamente, poi a pagamento. Così potremo rilassare mente e corpo e addormentarci bene.
Shazzie propone meditazioni davvero originali: in 26 minuti ci consente di rilassarci completamente. Sleep Well Ipnosi è un’applicazione che sfrutta suoni rilassanti e la voce di un ipnotizzatore. Sleep Genius, poi, sfrutta la tecnologia per far addormentare gli astronauti nello spazio utilizzata dalla NASA.
Contro il jet lag ecco Timeshifter, che si basa sulle ricerche inerenti ai ritmi circadiani del professor Steven Lockley della Harvard Medical School.
Soundly è l’app dedicata a chi soffre di apnee notturne, mentre SleepScore, gratuita, si collega allo smartphone e con microfono e altoparlanti rileva i modelli di sonno. Invece Sleep Cycle traccia e monitora i ritmi del sonno, valutando il nostro riposo notturno.
E ancora, Pzizz, l’app consigliata dalla Rowling e da Steve Jobs, che aiuta a liberare la mente da ogni pensiero; Noisli, ideale per chi soffre di insonnia e ha problemi di concentrazione durante il giorno; Sleepzy, una sveglia intelligente che monitora il sonno e dà la sveglia quando il sonno è più leggero.