Come rimuovere lo smalto semipermanente: il Tutorial
Bastano poche accortezze per rimuovere lo smalto senza aggredire l'unghia, scopriamo insieme come fare!
Penso che lo smalto semipermanente sia l’invenzione più utile e comoda degli ultimi anni. Dura il giusto (2-3) settimane, permettendoci di non stancarci del colore che abbiamo scelto, è brillante, si applica velocemente, sembra uno smalto normale a tutti gli effetti, non allunga né danneggia l’unghia e non la rende più spessa, sembrando assolutamente naturale!
Se i vantaggi di questo smalto sono tanti, lo svantaggio è solo uno: la rimozione!
Proprio per questo motivo ho deciso di spiegarvi brevemente (e simpaticamente) come potete farla a casa da sole, senza dover per forza ricorrere all’estetista ogni volta!
Occorrente per la rimozione dello smalto:
-Acetone (o ancor meglio solvente specifico per lo smalto semipermanente che avete applicato)
-Lametta per unghie
-Cotone idrofilo
-Pezzetti di carta stagnola
-Bastoncini in legno o in plastica per manicure
Per prima cosa, usando la lametta limate lo smalto il più possibile, stando però molto attente a non assottigliare troppo lo strato di smalto andando a toccare l’unghia!
Dopo che avrete eliminato buona parte dello smalto sarete già a buon punto!
A questo punto prendete il cotone idrofilo imbevuto nel solvente e applicatene uno su ciascun unghia, per far sì che l’operazione sia più efficace avvolgete ciascun dito con la carta stagnola, facendo aderire bene il cotone all’unghia.
A questo punto dovrete attende almeno 20 minuti e questa, devo ammettere, è la parte più noiosa di tutte…
Io mi sono ingegnata e solitamente, sopra alle dita impacchettate con la stagnola, indosso i guanti di lattice che, oltre a permettermi di leggere, dormire in tranquillità e muovermi senza tenere le mani sempre ferme, mi permettono anche di usare tutti i dispositivi touch-screen senza cui, da brava blogger, sarei persa!! :-)
Una volta trascorsi 20 minuti controllate una sola unghia, se lo smalto appare sollevato e facilmente rimovibile procedete, se al contrario lo smalto appare ancora duro rimettete l’impacco e aspettate altri 5 minuti!
Una volta scoperte tutte le dita, aiutandovi con il bastoncino in legno o in plastica, rimuovete lo smalto sollevandolo delicatamente e, per una corretta rimozione che non aggredisca le unghie, evitate di limare, strofinare o fare troppa forza o vi farete male!
A questo punto procedete con una semplice manicure (vi consiglio di leggere i consigli di Eliana a riguardo) e applicate uno smalto nutriente o rinforzante, aspettando di riapplicare il semipermanente dopo una pausa di qualche giorno!
Come vedete dalle foto le mie unghie (sulle quali avevo messo lo smalto il 25 settembre), appaiono molto sane anche dopo la rimozione e non hanno sofferto nemmeno durante le settimane in cui avevano lo smalto applicato anzi, sono cresciute parecchio e si sono anche rinforzate! Voi che ne pensate? Avete provato il semipermanente?