Cupping, il massaggio per depurare la pelle e combattere l'ansia
Per chi ama sperimentare metodi alternativi per il benessere psico-fisico del proprio corpo
Articolo scritto da Claudia del blog Diariodime
Non è molto conosciuto, ma il cupping (o coppettazione) è una antichissima tecnica di massaggio della medicina tradizionale cinese, ed esiste fin dal II secolo d.C.
Il massaggio viene praticato tramite l’utilizzo di coppette poggiate sulla pelle nuda, per depurare l’epidermide da sostanze nocive e combattere stati di ansia.
Sempre secondo la medicina tradizionale cinese, questo metodo purifica il sangue e dona sollievo da fastidi locali come reumatismi e dolori articolari.
L’applicazione avviene generalmente in questo modo:
si poggia una coppetta (in genere in vetro, ma può essere anche di bambù o ceramica) sulla zona da trattare, dopo averne scaldato l’interno con un fiammifero. Una volta tolto il fiammifero, man mano che l’aria si raffredda, la pelle viene come risucchiata all’interno della coppetta.
Una volta che la coppetta aderisce alla cute, può semplicemente essere lasciata fissa su quel punto per qualche minuto (un po’ come avviene per l’agopuntura); oppure la si può far scorrere sul corpo. Per compiere questa seconda operazione, bisognerà aver applicato inizialmente un olio da massaggio sulla zona. Questa seconda tecnica permette di curare gli stati di ansia e depressione, riequilibrando i flussi energetici del nostro corpo, tramite la stimolazione della circolazione sanguigna e linfatica.
In alternativa, si possono applicare delle coppette in plastica dotate di una valvola, per creare un effetto risucchio più graduale e dolce.
Il tutto dura dai 5 ai 20 minuti, a seconda dell’effetto che si vuole ottenere.
Alla fine del trattamento, la cute rimane spesso segnata da ematomi, che scompaiono comunque nel giro di un paio di giorni al massimo.
Per chi non ha paura di sperimentare dei metodi alternativi per il proprio benessere!