Dall’Israele: “Cura contro il cancro entro la fine dell’anno”
Il nuovo trattamento si chiama MuTaTo e agirebbe come una sorta di antibiotico.
Un team di scienziati di Israele ha annunciato questa settimana che una cura per il cancro potrebbe essere possibile entro la fine dell’anno.
Il nuovo trattamento chiamato MuTaTo (tossina multi-target) è più simile a un antibiotico del cancro, come spiegato dal dr. Ilan Morad, CEO di Accelerated Evolution Biotechnologies (biotecnologie per l’evoluzione accelerata).
In un’intervista rilasciata a The Jerusalem Post, il dott. Morad ha spiegato che il nuovo trattamento prevede l’utilizzo di diversi “peptidi mirati al cancro per ciascuna cellula tumorale in combinazione allo stesso tempo con una potente tossina peptidica che ucciderebbe specificamente le cellule cancerose”.
La cura sarebbe stata efficace sin dal primo giorno e al paziente sarebbe stato somministrato esattamente il cocktail molecolare necessario per curare la malattia.
Il MuTaTo, stando agli obiettivi degli scienziati, potrebbe rendere il cancro una malattia gestibile come l’AIDS. Inoltre, secondo Morad, potrebbe anche ridurre gli effetti collaterali della maggior parte dei trattamenti contro il cancro, come la chemioterapia e la radioterapia. Gli scienziati, inoltre, starebbero anche lavorando per eliminare la possibilità di recidiva.
Tuttavia, più di un esperto statunitense ha messo in dubbio la legittimità della cura, affermando che si tratti più che altro di un’altra rivendicazione da inserire nella lista delle “false promesse irresponsabili e in ultima analisi crudeli” per i malati di cancro.
Ad esempio, il dott. Ben Neel, direttore del Perlmutter Cancer Center, ha affermato: “Certo, curare il cancro è l’obiettivo di tutti coloro che vengono a lavorare ogni giorno in un centro oncologico e se questa azienda saprà come curare il cancro, mi congratulerà e ringrazierò ma il tumore è una malattia multipla ed è altamente improbabile che questa azienda abbia trovato una ‘cura’ per ogni genere di cancro”.