Ecco la rivoluzione dei capelli: la FUE!
Scopri di cosa si tratta la FUE: una nuova tecnica per il trapianto dei capelli, meno invasiva, più efficace e di sicuro più naturale
Chi ha detto che l’autotrapianto è un intervento chirurgico che viene effettuato soltanto dagli uomini?
Anche le donne ricorrono sempre più di frequente a questa tecnica sia per coprire un diradamento, ovvero zone in cui è visibile il cuoio capelluto, sia per infoltire i capelli, ottenendo un risultato naturale e omogeneo.
In passato la tecnica che veniva maggiormente utilizzata era la strip: durante questo intervento viene prelevata una vera e propria striscia di pelle dalla zona donatrice della testa con un microscopio stereoscopico studiato a tale scopo e le unità follicolari presenti vengono successivamente impiantate nella zona ricevente.
Uno dei lati più sconveniente di tale intervento è rappresentato dalla cicatrice, anche piuttosto evidente, che la persona si ritroverà al risveglio nella sua zona occipitale.
A tutto c'è rimedio…
Ad oggi questa nuova tecnica di autotrapianto rappresenta una svolta perché è possibile ovviare al disagio della cicatrice e ottenere un risultato il più naturale possibile.
Questo intervento chirurgico è stato ad oggi quasi del tutto sostituito dalla FUE, che consiste nell’estrazione di singole unità follicolari dalla zona donatrice, ovvero la zona occipitale e temporale, verso una zona ricevente diradata o glabra.
Ti spiego nello specifico in cosa consiste: si determina una finestra di espianto che viene rasata circa a 1 mm e attraverso un microbisturi circolare, detto panch, vengono prelevate le unità follicolari una ad una per poi essere impiantate con una particolare siringa completa di molla e mandrino nella zona di interesse.
L’intervento dura all’incirca quattro-cinque ore, il paziente viene sedato e naturalmente sottoposto ad una anestesia locale.
Il risultato dell’impianto sarà caratterizzato dalla presenza di piccole crosticine di sangue che cadranno nei giorni successivi all’intervento.
Ti stai chiedendo perché i follicoli vengono prelevati nella zona occipitale e temporale? Perché non sono soggetti all’azione ormonale e quindi non sono interessati dalla caduta. Ciò vuol dire che la tecnica di autotrapianto determina una situazione di copertura più stabile possibile.
L'autotrapianto da solo non basta!
È fondamentale associare all’intervento un trattamento specifico e mirato per riparare eventuali alterazioni a carico delle unità follicolari e stimolare al contempo la ricrescita e il potenziamento non solo dei nuovi capelli trapiantati ma di tutta la massa capillare.
E tu cosa ne pensi? Ti sottoporresti ad un intervento per avere una chioma più folta e piacerti di più?