I 10 interventi chirurgici più gettonati del momento
Ecco la nuova moda per chi si rivolge al chirurgo estetico
Altro che mastoplastica, liposuzione e filler, chi si rivolge al chirurgo estetico, oggi, chiede qualcosa di più. Qualcosa che esalti la sua unicità.
Nessun “naso alla francese”, nessuna quinta di reggiseno, la chirurgia estetica sta cambiando e nell’ultimo anno è aumentata la richiesta di interventi molto particolari e, a mio avviso, anche di dubbio gusto.
Ho scoperto questa novità leggendo un articolo su Vanity Fair una domenica pomeriggio. Conoscere fino a che punto è capace di spingersi la fantasia estetica delle persone mi lascia sempre un po’ spiazzata, ma lo sconcerto lascia immediatamente posto al sorriso.
Ecco, dunque, i dieci interventi chirurgici più gettonati del momento e che promettono un aumento di richieste per i prossimi anni.
Ho creato una classifica personale, le cui posizioni degli interventi sono dettate esclusivamente dalla loro stranezza, da quanto possano essere bizzarri, almeno secondo il mio giudizio.
Partiamo dalla posizione numero 10: l’intervento di Chinplant. Si tratta di un intervento di chirurgia plastica che consente di modificare la fisionomia del mento grazie all’utilizzo di protesi in silicone. Negli ultimi anni, 20.700 americani hanno subito un intervento chirurgico di questo tipo e, secondo la Società americana di chirurgia plastica, la colpa sarebbe degli smartphone e delle videochiamate: “l’inquadratura dal basso farebbe sembrare il mento grasso o sfuggente”.
Passiamo alla posizione numero 9: l’intervento di Falloplastica. Allungare il pene è uno dei desideri estetici più diffusi tra i maschietti, ma molto rischioso e per questo motivo poco diffuso. Curiosità: la richiesta in Grecia è 10 volte più alta che nel resto d’Europa.
In posizione numero 8 troviamo la Vaginoplastica. Nulla di nuovo in realtà, il rimodellamento estetico della vulva è tra gli interventi maggiormente richiesti anche negli anni passati tra le ragazze e le giovani donne. In Brasile, la richiesta di ridurre le “piccole labbra” è aumentata del 50% all’anno e il modello più richiesto è quello della Barbie: le labbra vengono asportate completamente!
Alla posizione 7 ho inserito l’intervento di “blefaroplastica asiatica”. È tra gli interventi più diffusi in Cina, con un aumento del 20% ogni anno. Tutto questo per avere la forma dell’occhio più rotonda e assomigliare di più a noi occidentali.
In posizione 6, troviamo l’intervento di Aegyo Sal. Letteralmente significa “grasso carino” e consiste in un intervento per creare piccole borse di grasso sotto le palpebre inferiori. L’intervento va fortissimo a Singapore, tra le adolescenti. E pensare che noi donne occidentali pagheremmo fior di quattrini proprio per farcele asportare! Mah!
Alla posizione numero 5 troviamo l’intervento di trapianto autologo dei baffi. Diffusissimo in Turchia, sono migliaia i pazienti che affollano le cliniche per infoltire i propri baffi. L’unica preoccupazione è che i peli utilizzati vengono presi da altre parti del corpo altrettanto “ricche” e preferirei non sapere quali…
La posizione numero 4 è stata guadagnata dal “tittoo”: un intervento di chirurgia estetica molto diffuso in Inghilterra finalizzato ad avere il capezzolo perfetto. Inizialmente il tittoo era un tatuaggio che veniva fatto per ripristinare il capezzolo in seguito ad interventi di mastoplastica riduttiva dovuti al cancro e coprendo così le cicatrici chirurgiche. Adesso invece è diventata una vera e propria moda: le donne inglesi praticano questo intervento di tittoo per scurire i loro capezzoli, rimodellarli e renderli perfetti.
Arriviamo al piccolo podio dove in posizione 3 troviamo il Thigh gap. Intervento diffusissimo in Spagna, ha consentito a più di 20mila ragazze di avere uno “spazio” tra le cosce, che non si devono toccare.
In posizione 2 ho piazzato l’intervento alla bocca. No non si tratta di intervenire sulle labbra, bensì sul sorriso. È il Joker smile l’ultima moda estetica tra le ragazze della Corea del Sud che, in questo modo, avranno gli angoli della bocca verso l’alto.
E al primo posto cosa troviamo? Rullo di tamburi… Il Toe-besity. Si tratta di un particolare intervento chirurgico diffuso in America che censente di ridurre il grasso presente sulle dita dei piedi.
Per me è il colmo! Voi cosa ne pensate?