Ictus e alimentazione: mangiare sano ci aiuta a stare meglio
Gli alimenti che prevengono la malattia e ci allungano la vita
A quanto pare c’è uno stretto legame tra ictus e alimentazione: mangiare sano, infatti, ci aiuta a prevenire e ridurre il rischio di questa patologia. Lo conferma anche la scienza, non ci resta che approfondire!
Ictus e alimentazione: come il mangiare sano ci aiuta a prevenire e non solo
Che una dieta equilibrata apporti diversi benefici al nostro organismo e non solo è un dato di fatto. Forse, però, non tutti sann che ictus e alimentazione sono strettamente correlati tra loro.
Olio d’oliva, frutta, verdura e pesce azzurro sono dei veri alleati per la battaglia contro l’ictus celebrale che rappresenta, ancora, la seconda causa di morte in tutto il mendo e la terza nei Paesi più industrializzati.
Secondo i dati forniti da AdnKronos Salute, alcuni alimenti, come quelli suggeriti qui sopra possono ridurre fino al 20% il rischio di avere un ictus e le previsioni sono tutt’altro che scoraggianti: in generale una dieta così strutturata può diminuire molte altre patologie. Vediamo del dettaglio.
L’ictus celebrale si può prevenire? Sì, con il cibo genuino e sano
Secondo le line guida nazionali e internazionali, conducendo un adeguato stile di vita che comprende determinati argomenti si può prevenire nell’80% dei casi la patologia in oggetto.
Il segreto, neanche poi così nascosto, sta nel controllare il peso corporeo e quindi uscire dallo stato di obesità attraverso l’attività fisica, anche quella moderata e un’alimentazione sana.
A questo proposito, a essere presa come modello, è la dieta mediterranea. La prevenzione quindi passa per la nostra tavola dimostrando la correlazione che c’è tra ictus e alimentazione. È proprio il cibo, e una dieta squilibrata e scorretta, a rappresentare il maggiore fattore di rischio che però è modificabile.
Ictus e alimentazione: i dati dell’OMS
I dati più incoraggianti arrivano dall’Organizzazione mondiale della sanità che, dopo aver analizzato più di oltre 2 milioni di casi di morte, ha riscontrato che una corretta dieta piò prevenire questa patologia.
Al primo posto c’è l’inadeguato consumo di frutta e verdura che dovrebbe essere di circa 600 grammi al giorno secondo le stime individuali. Tra gli alimenti del benessere troviamo agrumi, mele, pere e verdure a foglia.
Altro alimento che contribuisce al nostro benessere e va a consolidare il legame tra ictus e alimentazione è l’olio di oliva extravergine che contribuisce maggiormente a proteggere il sistema cardiovascolare: un incremento di 23 grammi al giorno di consumo di olio di oliva è stato inversamente associato all’incidenza dell’ictus.