Il correttore e i suoi molteplici colori
Scopri insieme ad Eli come coprire le imperfezioni del viso utilizzando la giusta tonalità del correttore
Ok parliamone… sono correttore dipendente.
D’inverno come d’estate coprirei ogni minima imperfezione del viso.
Solo da qualche anno, però, ho scoperto che avere a portata di mano un correttore di un solo colore non basta. Prima utilizzavo il classico, color beige, per coprire i brufoletti sul mento e le occhiaie che spuntano immancabilmente ogni 28 giorni… Argh! Ma non sempre ottenevo il risultato desiderato. Questo perché il correttore per assolvere alla sua funzione deve essere utilizzato nella tonalità adatta a coprire un particolare problema.
I colori disponibili per un correttore sono:
-beige (nelle varie gradazioni)
-giallo
-verdino
-lilla
-pesca
Bada bene che la scelta del colore è fondamentale: un colore errato non neutralizza l’imperfezione, ricordalo!
Per le imperfezioni del viso come gli odiosissimi brufoletti rossastri oppure per la couperose, è opportuno utilizzare il correttore di colore verde. Può sembrare strano ma è così: il colore di un’imperfezione può essere coperto solo utilizzando il colore opposto.
Per le occhiaie,invece, un semplice beige non sempre basta: se sono violacee, utilizza un correttore giallino; se sono molto scure, ti consiglio un correttore color pesca, tendente all’arancio.
Se hai in alcune parti del viso un alone leggermente scuro o aranciato, il correttore lilla è quello più indicato: sfumalo bene e lo sguardo apparirà subito più fresco.
E tu… quanti correttori hai e come li utilizzi?