Macchie del viso: come prevenirle e curarle
Eli ti racconta come prevenire e curare le macchie solari. Ne soffri anche tu?
Arriva la primavera e la voglia di abbronzarsi ma già dalle prime esposizioni possono comparire le macchie della pelle: sul viso in particolare, ma anche sul decollété o sul dorso delle mani. Molto spesso ci ricordiamo di prevenirle solo quando sono già comparse e allora che fare?
Le macchie più frequenti sono quelle che compaiono durante la gravidanza o magari se fai uso di farmaci, come alcuni antibiotici o gli estro progestinici, ovvero la pillola. A causarle è un’attivazione dei melanociti indotta dal cambiamento ormonale: la loro localizzazione è tipica sulla fronte e sugli zigomi, ma anche a livello del labbro superiore.
Vi sono poi le lentigo solari, io ne ho tantissime e d’estate aumentano notevolmente. Fino a qualche anno fa pensavo fossero delle semplici lentiggini e le trovavo anche molto carine, ma ho scoperto che queste macchioline scure sono il tipico segno di foto-invecchiamento della pelle e che possono essere causate da scottature solari o da una esposizione al sole eccessiva (effettivamente è vero… sono una lucertola!).
E allora come schiarirle o eliminarle se esteticamente creano un danno evidente?
Mi sono documentata un po’ su internet, anche perché una mia amica ne soffre parecchio e non sa più come coprirle, e ho letto che eliminarle del tutto è davvero difficile. Ma molto si può fare per diminuirne la visibilità, con l’applicazione di alcune sostanze depigmentanti che ho pensato di segnalarti: l’acido cogico, l’acido retinoico, l’acido glicolico e la vitamina C.
Ottimi sono anche dei preparati galenici (quindi preparati direttamente dal tuo farmacista) a base di idrochinone al 3-4 % (la cosiddetta formula di Kliegman). Se la macchia solare è molto profonda potresti usare concentrazioni superiori (15%): considera che la utilizzano le persone di colore per sbiancare la pelle (hai presente Michael Jackson?) quindi prima di comprarla è meglio chiedere consiglio a un dermatologo perché potresti fare danni.
Anche l’intervento laser può fare molto: c’è il laser frazionale non ablativo che, senza lesionare lo strato superficiale dell’epidermide, stimola un processo riparativo di rinnovamento della pelle, disgregando gli accumuli di melanina che formano la macchia; la luce pulsata che però non è consigliabile nelle forme in cui esiste il rischio di reazioni infiammatorie o quando a scurirsi sono le cicatrici che potrebbero a loro volta ulteriormente infiammarsi.
Per prevenirle?
Per prevenirne la comparsa, soprattutto se hai una pelle molto chiara e tendi a scottarti anche se rimani all’ombra, sotto l’ombrellone, per la maggior parte del tempo, potresti utilizzare alcuni integratori come il licopene, la ginisteina e la vitamina C, mangiare molta frutta e verdura e schermare la pelle con una protezione alta applicata più volte durante la giornata.