Nizza: il mio primo set da trucco professionale
Ti racconto della mia esperienza nella città della Costa Azzurra, Nizza, e degli acquisti fatti nel negozio della MAC. Trucchi fantastici e di gran qualità... ma occhio al prezzo!
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Un venerdì di marzo sono partita insieme al mio ragazzo alla volta di Nizza, splendida città della Costa Azzurra e siamo rimasti a visitarla per tutto il weekend. Malgrado le aspettative di trovare un clima mite (pochi giorni all’entrata della primavera!), il tempo si è messo contro e la pioggia è stata protagonista indiscussa delle nostre giornate.
Cosa fare durante la gita turistica per sopportare il vento e tutto quel “pata pata” d’acqua?
Naturalmente shopping.
Ogni singolo negozio, bar e ristorante godevano di una temperatura ambiente pari a 28°-30° gradi, tale da rendere attraente persino il negozietto di souvenir di calamite e di cappellini con la scritta “I love Nice”.
Girovagando per le stradine, la mia attenzione è stata rapita dal negozio di cosmetici della casa produttrice Mac. Li conosci?
Personalmente, seguendo molto i tutorial di trucco in giro sul web, sapevo che molte ragazze con la mia stessa passione, addirittura make up artist professioniste, consigliano i trucchi della Mac per la loro qualità e tenuta. Prima di allora però, non li avevo mai provati.
Il negozietto (davvero piccolino!) aveva le pareti occupate da miliardi di prodotti: ombretti dalle mille gradazioni di colore, da quelli matti, a quelli perlati, fard, cipria, terra e fondotinta. Una parte era dedicata soltanto ai pennelli, ognuno specifico per il prodotto da applicare… i mascara, le matite, le diverse nuance di rossetti. Avete presente il paese dei balocchi?
Presa da tutto quell’incanto, un po’ per colpa del francese studiato male alle superiori, un po’ per l’estrema gentilezza (ad oggi direi più capacità commerciale!) della commessa, mi sono lasciata trascinare nell’acquisto.
Ed è stato proprio al momento del conto, che mi è venuto in mente la nota dolente di questi prodotti… il prezzo!
Un fondotinta, una cipria, un fard, tre ombretti (bedge per la base, marrone perlato per la palpebra mobile e marrone scuro per il contrasto), due pennelli (uno per stendere il fondotinta, uno per la cipria) alla modica cifra di 230 euro.
Dovevi vedere la mia faccia. Bianco è il colore più giusto per descriverla.
Nonostante la perdita momentanea dei sensi però, mi trovo d’accordo con chi consiglia questi prodotti (il rapporto qualità-prezzo ci sta tutto), ma non posso non considerare il costo, che essendo troppo alto, rende l’acquisto accessibile solo a pochi eletti e questo è davvero un peccato.