Prurito cuoio capelluto: rimedi naturali efficaci
Come si fa a sconfiggere il prurito al cuoio capelluto? Con i rimedi naturali, facili da fare e più economici di tanti prodotti sul mercato
Da qualche giorno non riuscite a smettervi di grattarvi la testa e non riuscite ad ovviare al problema? Non temete: esistono dei rimedi naturali per il prurito al cuoio capelluto, che potete usare prima di provare prodotti e trattamenti professionali.
Si tratta di rimedi domestici molto conosciuti a livello popolare, che potete usare se le cause del vostro prurito non hanno a che fare con i pidocchi e se il vostro cuio capelluto è integro e non graffiato o sanguinate.
Prurito cuoio capelluto: rimedi fai da te
Quali sono i rimedi naturali più efficaci per il prurito al cuoio capelluto? Quelli a base di olio! Stiamo parlando di tanti tipi di oli diversi che si possono trovare si nei supermercati che in erboristeria. Eccoli di seguito, con tutte le indicazioni per usarli.
Olio d’oliva, dalla cucina al cuoio capelluto
Il nostro amato olio d’oliva è utile contro il prurito per due delle sue componenti principali: l’oleocantale e l’oleuropeina che hanno proprietà antinfiammatorie e protettive per la pelle.
Basta riscaldarne un po’ in un pentolino (leggermente, eh!) e applicarlo in tutta la testa, massaggiando. È consigliabile farlo soltanto una volta a settimana, perché l’olio di oliva tende a rendere molto grassi i capelli.
Olio di menta piperita: un rimedio eccellente
L’olio di menta piperita è uno dei rimedi naturali migliori per il prurito al cuoio capelluto, ma non va assolutamente applicato da solo, altrimenti rischia di infiammare e peggiorare la situazione. Per usarlo correttamente dovete prenderne due cucchiaini e mescolarli a un cucchiaio di olio d’oliva o di ricino.
Una volta mescolati potete applicare il composto e lasciarlo agire per un paio d’ore prima di risciacquare.
L’olio di menta piperita è anche un antibatterico e antimicotico, quindi il suo effetto sarà triplice.
Prurito cuoio capelluto rimedi naturali: l’olio di argan
Le proprietà benefiche dell’olio di argan lo hanno reso uno dei preferiti dagli esperti di cura dei capelli. Si tratta di un rimedio efficace sia per nutrire e rendere più luminosi i capelli, che per alleviare i fastidi della cute.
Per combattere il prurito basta applicarlo massaggiando e lasciare agire tutta la notte. Il mattino seguente risciacquate con uno shampoo non aggressivo.
L’olio di cocco come alleato contro il prurito
Procuratevi l’olio di cocco, dopodiché prendetene tre cucchiaini: metteteli in un pentolino e riscaldateli leggermente. Massaggiate il cuoio capelluto per un paio di minuti in modo che l’olio venga assorbito facilmente.
Questo preparato va applicato due volte a settimana, ed è utile perché l’olio di cocco contiene delle sostanze che tendono ad idratare i capelli e a lenire gli arrossamenti del cuoio capelluto.
Prurito cuoio capelluto rimedi della nonna
Come ben sappiamo, le nonne hanno rimedi naturali per ogni cosa e spesso sono i migliori. Tra quelli per il prurito al cuoio capelluto abbiamo l’aceto di mele che ha proprietà antibatteriche e antimicotiche: basta prendere due cucchiai, diluirli in un bicchiere d’acqua e applicarlo.
La nonna suggerisce anche l’utilizzo del succo di cipolla: questo ingrediente contiene antimicrobici e antiossidanti che combattono le infezioni, e basta tritarla e spremerla per avere un ottimo impacco naturale da applicare una volta a settimana.
Con moderazione si può usare anche il succo di limone, un antimicrobico naturale a causa della sua acidità e sostanze fitochimiche presenti. Bisogna fare attenzione perché tende a schiarire i capelli, dunque è bene applicarlo, con batuffoli di cotone, solo una volta a settimana.
Ultimo, ma non per importanza, è il bicarbonato, che non è solo un potente antibatterico ma anche un potente antimicotico. Basta prenderne due cucchiai e mescolarli con un po’ d’acqua. L’impacco va applicato e lasciato a riposo per un’ora, poi risciacquato con uno shampoo non aggressivo.
Altri rimedi per il prurito al cuoio capelluto
Oltre ai rimedi di cui vi abbiamo parlato ci sono altre soluzioni per il prurito al cuoio capelluto. Per esempio si può usare l’aloe vera in gel, applicandola per un’ora prima dello shampoo.
Si possono anche usare dei gel fatti in casa a base di eucalipto e semi di lino: per realizzarli basta mettere in ammollo i semi e aggiungere una goccia di essenza di eucalipto, dopodiché occorre lasciare tutto in posa.
Infine, un rimedio molto particolare: il collutorio. Sì, avete capito bene: qualsiasi collutorio antisettico e antimicrobico combatte il prurito e anche la forfora. Basta prenderne un misurino, mescolarlo a un bicchiere d’acqua, mettere tutto sui capelli, lasciare in posa per 40 minuti e poi risciacquare.