Scottature da ceretta: mai più un problema!

Migliaia di volte mi sarà capitato di ritrovarmi con delle vere e proprie strisce di pelle ustionate per colpa della ceretta. E la zona maggiormente colpita è sempre il delicato inguine.

Premetto che non uso cera a caldo e che, per risparmiare, la cera la faccio a casa, da sola, utilizzando il classico scalda-cera roll-on, ma spesso mi capita di causarmi queste odiosissime scottature, come se la pelle arrossata andasse a fuoco. Se il giorno dopo prendo il sole poi, non ne parliamo, inizia a screpolarsi tutta la parte creando il doppio colore alla ringo!
Una volta, quando ancora ero inesperta, per uno strappo non troppo deciso, addirittura si formò un grumo di sangue sotto pelle, che ci mise una settimana per sparire.
La cosa positiva è che dai miei errori ho cercato di imparare e visto che non è servito a niente, ho iniziato a trovare rimedi validi per risolvere il problema.

Ecco cosa faccio quando succede:

Il primo intervento per arginare il problema è l’acqua fredda oppure il ghiaccio, non appoggiato direttamente, ma avvolto in uno straccio.
Trascorse circa 12 ore (ma non prima!) applico sull’area interessata una garza imbevuta di olio d’oliva, che contribuisce a rigenerare il tessuto cutaneo e che va cambiata ogni 3-4 ore.

Alternativa all’olio d’oliva altrettanto valida sono poche gocce di olio essenziale di camomilla oppure di calendula, di achillea o di lavanda.
Ottime anche le creme a base di aloe vera reperibili in erboristeria o farmacia.

Da qualche parte su internet ho letto anche della crema Prep, che nasce come crema dermoprotettiva per la barba, ma risulta particolarmente efficace anche in caso di:

-mani screpolate
-scottature solari
-punture di insetti
-irritazioni cutanee (anche da pannolino)

Se sei pasticciona come me, prova uno di questi rimedi e dimmi cosa ne pensi.