Semi di chia: proprietà, usi e tutto quello che c’è da sapere
Considerati un super cibo per le loro proprietà, i semi di chia sono dei validi alleati per il benessere. Ecco perché sono ottimi
Avete mai sentito parlare dei semi di chia? Questi piccoli semi neri sono tra i cibi più salutari del pianeta: non solo sono carichi di sostanze nutritive, ma la loro assunzione porta dei grandissimi benefici per il corpo e per la mente.
Provenienti dalla salvia hispanica, vengono consumati dai tempi dei Maya ma solo recentemente sono diventati un must per chi segue un alimentazione attenta e bilanciata. Scopriamo, allora, quali sono le proprietà e gli usi di questi piccoli e potenti alleati nutrizionali.
Semi di chia: benefici
I benefici dei semi di chia sono molteplici: in questi piccoli ingredienti si trova un mondo complesso che aiuta a dimagrire, a restare in salute e a vivere meglio.
I principali meriti di questi semi sono la velocizzazione del metabolismo, l’aumento del senso di sazietà, il miglioramento del benessere cardiovascolare (e conseguentemente la riduzione del rischio di infarto) e l’azione di prevenzione della formazione di cellule tumorali, che li rende degli alleati essenziali per la lotta al cancro.
Semi di chia, valori nutrizionali
Se si vogliono conoscere i semi di chia si deve sapere che dietro il loro aspetto così minuscolo c’è un universo di sostanze nutrienti che gli hanno concesso di entrare a far parte dell’olimpo dei super cibi, ovvero di quegli alimenti che soddisfano i requisiti di sano, nutriente e salutare. D’altronde basta dare un’occhiata ai valori nutrizionali per 100 grammi per capire che in effetti non potrebbero essere più completi di così!
- Grassi 31 g
di cui: saturi 3,3 g
polinsaturi 24 g
monoinsaturi 2,3 g
trans 0,1 g - Colesterolo 0 mg
- Sodio 16 mg
- Potassio 407 mg
- Carboidrati 42 g
- Fibra alimentare 34 g
- Proteine 17 g
- Vitamina A 54 mg
- Vitamina C 1,6 mg
- Calcio 631 mg
- Ferro 7,7 mg
- Vitamina B12 0 µg
- Magnesio 335 mg
Semi di chia: calorie
A differenza di altri semi, quelli di chia contengono pochissime calorie pur essendo carichi di sostanze nutritive: due cucchiai equivalgono a sole 102 kcal, cosa che li rende ideali per una dieta.
Sono inoltre privi di glutine e rientrano a pieno titolo tra i cibi antiossidanti. Questo significa che sono in grado di neutralizzare i radicali liberi principali agenti dell’invecchiamento cellulare, della depressione del sistema immunitario e dell’insorgere di tumori.
Piccole quantità di semi di chia possono contrastare i processi chimici di ossidazione che derivano da un’alimentazione errata o molto disattenta, dalla mancanza di attività finisca e persino dallo stress.
Semi di chia per dimagrire
C’è un motivo per cui questi piccoli semini vengono ritenuti dei validi dimagranti: contengono infatti molte proteine e tanti aminoacidi essenziali che vengono facilmente assimilati dall’organismo.
La quantità di proteine contenute nei semi di chia è maggiore rispetto a molti altri alimenti vegetali e consentono una forte riduzione dell’appetito e del desiderio di spuntini fuori pasto.
Tutto ciò si combina alle alte quantità di fibre: sul totale dei carboidrati presenti nella loro composizione, la maggior parte sono in realtà fibre e non vengono digerite dal nostro organismo.
Così, l’assunzione di semi di chia previene l’aumento dello zucchero nel sangue e la conseguente produzione di insulina. In più, grazie al fatto che le fibre sono solubili, una volta dentro il nostro organismo i semi assorbono fino a 12 volte il loro peso in acqua, diventando gelatinosi, espandendosi nello stomaco e dando un forte senso di sazietà.
Tutto ciò rende i semi di chia essenziali per perdere peso in poco tempo, chiaramente combinati con uno stile di vita sano e un’alimentazione corretta.
Semi di chia, controindicazioni
Non esiste un cibo magico, pertanto i semi di chia hanno anche qualche controindicazione. Per iniziare, anche se da una parte il loro contenuto di Omega-3 è benefico per il cuore, dall’altro è dannoso per tutti coloro che assumono farmaci anticoagulanti: l’Omega-3 tende infatti a renderli inefficaci.
Questi semi sono controindicati anche per chi è iperteso o ipoteso, dato che possono portare a delle sensibili variazioni della pressione. Infine, è sconsigliato un consumo prolungato, così come è sconsigliato mangiarne più di 25 grammi al giorno: esagerare significa andare incontro a gonfiori di stomaco, flatulenza e diarrea.
Semi di chia, ricette
Parliamo adesso di come si ricetta e possono essere facilmente integrati all’interno di una dieta. Non si devono macinare e avendo un sapore piuttosto inconsistente si possono aggiungere a qualsiasi cibo.
I semi si possono mangiare crudi, aggiungendoli a succhi di frutta, frullati, insalate e yogurt. Per esempio, un cucchiaio di semi di chia si può aggiungere allo yogurt 0,1 o allo yogurt greco e aggiungere dei pezzi di frutta, oppure si può spargere su una buona insalata di finocchio e lattughino.
In linea di massima è meglio non cuocerli, ma c’è da dire che grazie alla loro abilità di assorbire acqua e grassi possono essere dei validi sostituti delle uova in diverse ricette. Si possono inoltre trasformare in un gel che può facilmente essere aromatizzato e consumato.
Infine, si possono preparare delle barrette energetiche fai da te usando cereali e sciroppo d’agave: così si otterrà uno snack da portare con sé e consumare in qualsiasi momento della giornata.
Semi di chia e tiroide
Uno dei maggiori meriti dei semi di chia riguarda la tiroide, la ghiandola che influenza il metabolismo e la sintesi proteica: due cucchiai al giorno di questi semi vengono infatti raccomandati a chi soffre di ipotiroidismo e ipertiroidismo.
Questo perché i nostri semi contengono due sostanze in particolare, il selenio e lo zinco, che aiutano a regolare il funzionamento della ghiandola, portando a dei benefici a tutto tondo. Una volta “regolata”, la tiroide ristabilisce il bilancio ormonale e i sintomi di chi soffre delle patologie a essa collegate si attenuano nettamente.
Semi di chia, stitichezza
Considerati ottimi lassativi naturali, i semi di chia sono uno dei principali alleati nella lotta alla stitichezza, specie quando si vuole ricorrere a metodi naturali ed efficaci.
Per ottenere dei risultati efficaci basta tenere in ammollo due cucchiai di semi e consumarli insieme ad acqua tiepida al mattino. Le fibre contenute nei semi e il contenuto di grassi aiuteranno il transito intestinale, facilitandolo.