I sintomi dell’influenza e i sintomi del raffreddore
Qual è la differenza tra influenza e raffreddore? In cosa differiscono i sintomi?
Sintomi dell’influenza e sintomi del raffreddore, quali sono le differenze? Spesso confondiamo il secondo con la prima. E anche viceversa, sottovalutando invece tutti quei segnali che dovrebbero indurci a stare a riposo e a casa, per rimetterci in forma in poco tempo e, soprattutto, evitare di veicolare troppo il virus dell’influenza tra i nostri contatti. Meglio saper riconoscere se è influenza o raffreddore, non vi pare?
Le differenze tra influenza e raffreddore ci sono. Anche se condividono alcuni sintomi in comune. Ma come fare a capire se si tratta di un semplice malessere di stagione o se siamo stati colpiti dalla temutissima influenza 2018-2019? I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) insieme agli specialisti di disturbi infettivi americani ci danno utili consigli per capirlo.
Sintomi dell’influenza
Se i sintomi si sono scatenati all’improvviso e sono fortissimi, allora potrebbe essere influenza. Il virus ci fa sentire all’improvviso stanchi e doloranti.
La febbre è sempre presente con l’influenza e di solito è sopra i 38 gradi. La febbre ci fa sentire come se fossimo passati sotto un tram.
Potreste anche soffrire di mal di testa forte e generalizzato.
Sintomi del raffreddore
Il raffreddore solitamente si presenta lentamente, con diversi segnali che possono indicarci che non si tratta di influenza. Di solito si inizia con un mal di gola che cresce pian piano, per poi arrivare alla congestione. Ma il tutto avviene in maniera assolutamente graduale.
Può esserci febbre, ma raramente supera i 37-37.5 gradi. La febbre da raffreddore non mette ko come quella dell’influenza.
Non è di solito presente il mal di testa. E se è presente di solito è localizzato e solo in caso di sinusite.