Tisane L’Angelica ritirate dal mercato, il motivo

Tisane L’Angelica ritirate dal mercato: se le avete in dispensa andate subito a controllare se si tratta del prodotto e del lotto interessato dal ritiro dal mercato. Perché possono far male alla salute. E il motivo per cui sono state ritirate dal mercato fa davvero rabbrividire. Nel prodotto Ventre piatto cold, infatti, sono state rinvenute tracce di batteri fecali.

Alcuni lotti della tisana L’Angelica Ventre piatto cold, infatti, sono stati ritirati dal mercato per la presenza di tracce di Escherichia Coli, dei batteri fecali. Ad annunciarne il ritiro la stessa azienda produttrice, la Coswell, che ha deciso per il richiamo in via precauzionale, per evitare che chi li ha acquistati possano effettivamente usarli. Con tutti i danni derivanti per la salute.

I lotti da riportare subito in negozio sono i seguenti della tisana l’Angelica “Ventre piatto cold”: 910001001, 910101001, 910201001, 910501001. Sono quelli interessati da una contaminazione da Escherichia Coli, un batterio presente nelle feci. Chi ha acquistato questi lotti non deve consumare le tisane e possono restituire il prodotto in negozio in cambio di un rimborso.

L’Escherichia Coli è pericoloso?

No, non sempre è pericoloso. L’Escherichia Coli può esserlo, come può essere innocuo. Il batterio è naturalmente presente nell’intestino dell’uomo e di altri animali a sangue caldo, in particolare nel colon e nell’intestino crasso. Fa parte della nostra flora intestinale. Esistono però diversi tipi di batteri Escherichia Coli, alcuni dei quali possono essere patogeni.

Alcuni Escherichia Coli possono provocare infezioni del tratto gastroenterico e di altri apparati, come quello urinario. Molte infezioni da Escherichia Coli si possono risolvere migliorando le condizioni igieniche:

• bere solo acqua potabile (in viaggio in paesi a rischio meglio evitare il ghiaccio e di lavarsi i denti con l’acqua del rubinetto)
• lavarsi spesso le mani
• non mangiare carne cruda
• tenere separate le carni crude a quelle cotte
• non usare gli stessi utensili da cucina se abbiamo trattato la carne
• meglio lavare con cura frutta e verdura
• no a latte e latticini non pastorizzati