Come pulire il camoscio senza rovinarlo: tutti i trucchi e i consigli
Come pulire il camoscio? Consigli utili e dritte per lavarlo senza rovinarlo
Come pulire il camoscio? Quali sono i trucchi per non rovinarlo e mantenerlo sempre in buone condizioni? Il camoscio è un materiale molto delicato. Non si può lavare spesso e in alcuni casi si deve portare in smacchiatoria.
Abiti e accessori in camoscio sono belli e alla moda e quest’anno sono tra i trend di stagione. Non sono però come un paio di jeans che si possono indossare sempre e che con un lavaggio tornano come nuovi. Purtroppo il camoscio si rovina molto facilmente.
Come prendersi cura del camoscio
I capi in camoscio vanno sempre conservati a parte e devono stare chiusi dentro un sacchetto di cotone o una scatola. Nel caso di camicie, pantaloni o gilet vi consigliamo di metterli nelle grucce portabiancheria che si usano per il cambio di stagione.
In questo modo saranno al sicuro e non si sporcheranno. Nel caso di scarpe, borse o piccoli accessori, metteteli in una scatola di cartone chiusa.
I capi in camoscio vanno protetti dalla polvere, dall’acqua (e quindi anche dalla pioggia) e dalle macchie. Se vi accorgete che ci sono delle macchie, pulitele subito e spazzolate la zona con un pennello o uno spazzolino.
Il camoscio va pulito dopo ogni utilizzo, soprattutto se sono scarpe, borse o giacche che sono capi a contatto con l’esterno. Basterà passare un panno in microfibra per eliminare polvere, fuligine, forfora e residui di vario tipo.
Come pulire il camoscio
Il camoscio si può pulire abbastanza facilmente ma è necessario controllare qual è il modo migliore. Leggete sempre le istruzioni di lavaggio riportate sull’etichetta, dove troverete scritto come si può lavare il vostro capo.
Seguite le regole alla lettera perché il camoscio è delicato e anche molto fragile.
Se nelle indicazioni c’è scritto che va lavato a secco, portatelo in lavanderia e lasciate che se ne occupino dei professionisti. In caso di macchie potete mettere sopra il borotalco e lasciarlo agire per 30 minuti, dopo di che vi basterà spazzolare bene la superficie.
Se invece volete lavare il camoscio perché fa cattivo odore, lavatelo a mano e con acqua fredda e usate un sapone liquido neutro e delicato. Non fate ammollo e cercate di essere veloci.
Se il vostro camoscio appare spento, sbiadito o brutto potete trattarlo con la camoscina. Sprizzate il prodotto e lasciatelo agire per qualche minuto e poi strofinate con una spazzola.