Come pulire il cuscino in memory foam senza rovinarlo: trucchi e consigli
Consigli utili su come pulire il cuscino in memory foam ed evitare di rovinarlo
Scopriamo insieme come pulire il cuscino in memory foam e quali sono i segreti per non rovinarlo. Il cuscino in memory foam non si può lavare come tutti gli altri cuscini di casa, è più delicato e va trattato con la massima cura.
I cuscini in memory foam sono realizzati con i seguenti materiali: poliuretano viscoelastico o in schiuma poliuretanica di gel ad alta densità. Questo mix permette appunto la funzione “memory foam”, cioè che il cuscino si adatti al nostro corpo. L’immersione in acqua potrebbe compromettere tutto questo, quindi è bene fare attenzione.
Il primo consiglio è sempre quello di leggere attentamente l’etichetta e di avere cura del proprio cuscino. Sono costosi e quindi è meglio assicurarsi che durino per qualche anno.
I cuscini in memory foam si possano lavare?
In linea di massima la risposta è no, non si possono lavare. I modelli più nuovi permettono dei lavaggi rapidi e con panni umidi, ma è sempre bene fare attenzione. Quel che è certo è che questi non sono cuscini da poter lasciare ammollo per ore, stendere al sole, mettere in lavatrice e asciugare dentro l’asciugatrice.
Questo tipo di cuscino è particolare e presenta una struttura in grado di deformarsi in base al peso e al calore cutaneo. Non si può bagnare e non si può strizzare, inoltre l’acqua si asciugherebbe molto lentamente e questo potrebbe comprometterne la funzionalità.
Consigli utili su come pulire il cuscino in memory foam
I cuscini in memory foam sono dotati di una fodera con cerniera, questa si può staccare e lavare, sia a mano che in lavatrice. Per mantenere il cuscino sempre pulito vi consigliamo di aggiungere un’altra fodera, da cambiare magari una volta ogni 15 – 20 giorni.
Potete poi mettere la normale federa, da cambiare una volta a settimana, quando cambiate le lenzuola.
Se nel cuscino ci sono macchie che volete eliminare, potete usare un panno umido e ben strizzato e picchiettare sulla superficie, ma senza esagerare.
Durante le belle giornate, il cuscino potete metterlo su uno stendibiancheria e tenerlo all’aria aperta per farlo rinfrescare e arieggiare. Se il cuscino lo fate arieggiare e lo proteggete con la fodera, cambiandola regolarmente, vedrete non sarà necessario fare altro.