Ogni quanto si annaffiano le piante grasse?
Ecco qualche consiglio per curare le vostre piantine.
Coloro che non hanno il pollice verde, pensano che le piante grasse siano una soluzione per abbellire con del verde il proprio appartamento. Ma non è proprio così, poiché dobbiamo sapere, invece, ogni quanto si annaffiano le piante grasse. Infatti, queste ultime non si possono abbandonare al loro destino, ma, come tutte le piante, necessitano delle opportune cure.
Tipologie di piante grasse
Le piante grasse – dette anche succulente – sono di varie forme, colori e dimensioni. Ciò che le accomuna è il fatto che tali piante creano in casa una bellissima atmosfera, quella dei lontani giardini desertici.
Le piante grasse si distinguono in quelle a fusti, fogliari, caduciformi e quelle che fioriscono, come il cactus originario del Messico Centrale. Quest’ultima pianta si sviluppa più in larghezza,ha la superficie ricoperta di spine bianche e in estate fioriscono dei fiori bianchi all’apice.
Come si innaffiano le succulente
L’annaffiatura delle piante grasse dipende dalla stagione in cui ci troviamo. Da maggio a settembre, queste piante si annaffiano ogni circa dieci giorni. Talvolta però, le piante grasse potrebbero aver bisogno di acqua anche dopo tre giorni giorni.
L’annaffiatura infatti dipende anche da dove sono state collocate nel nostro appartamento, se queste ultime ricevono la giusta quantità di luce di cui hanno bisogno – alcune hanno bisogno di pieno sole altre della mezz’ombra. In inverno, invece, l’acqua alle piante grasse non serve. Tuttavia, controllare sempre lo stato di salute della pianta.
Come dare l’acqua alle piante grasse
Prima di annaffiare le piante grasse, assicurarsi che il terreno sia davvero arido, asciutto. Preferire poi le ore serali per l’innaffiatura. La pianta grassa si innaffia per immersione, mettendo il vaso in una bacinella con all’interno l’acqua, eventualmente diluita con concimi.
Lasciare il vasetto immerso nell’acqua a metà per almeno un’ora, giusto il tempo di consentire alle radici di assorbire i liquidi di cui ha bisogno.