4 posizioni per fare l’amore con il nome strano
Arriva il fine settimana e forse è tempo di sperimentare delle posizioni dal nome un po' particolare ma molto soddisfacenti
Per molto tempo ci è stato detto che in guerra e in amore è tutto lecito, e forse c’è del vero, ma la verità che spesso tendiamo a togliere nuove sensazioni ed esperienze solo perché abbiamo dei pregiudizi su dei nomi, e sulle dicerie di altre persone su determinate posizioni. Non fatevi ingannare e ragionate sempre con la vostra testa e le giudicate solo le vostre esperienze.
Certo, ci sono cose nel campo amoroso che sfuggono alla tolleranza di molti, perché non tutti sono disposti a provare un manage a trois o il voyeurismo, ma altre volte solo il nome è spaventoso. Ecco 4 posizioni per fare l’amore con il nome strano ma che sicuramente ti piaceranno:
1. La cascata
No, non implica l’uso dell’acqua o cose del genere. A causa della forma della posizione, infatti la donna cade sulla schiena come se fosse una cascata, questa posizione assumo questo nome. La donna idealmente si tiene ai fianchi dell’uomo e scivola indietro con la testa.
Ovviamente non si deve aver paura delle vertigini, e la ricompensa è piuttosto piacevole: si accede meglio al punto G
2. Seduti sul viso
Questa posizione è molto utile per incoraggiare un po’ la situazione. Aiuta a fornire un accesso più diretto ai genitali femminili consentendo alla donna di prendere il controllo della situazione e del piacere che sta per ricevere.
3. Il pogo
No, non aver paura, perché non è necessario che tu riesca a saltare in aria e rischiare un infortunio. Certo, se volete saltellate, perché in questa posizione idealmente si dispone di un ulteriore sostegno che è il muro. Tutto sta nel posizionarsi nel modo corretto
4. Il ragno
Per fortuna abbiamo già capito che le posizioni dal brutto nome non portano dispiaceri in camera da letto. L’idea di questa posizione è che l’uomo e la donna si aggroviglino e si muovano proprio come veri ragni. Le gambe di entrambi devono essere ben divaricate per godere al meglio di questa esperienza.