Avena alle tre carote

Articolo scritto da Marzia del blog La Taverna degli Arna

L’avena è il seme di una pianta erbacea della famiglie delle graminacee.
Ha tantissime proprietà ed è ricca di proteine, carboidrati a lenta digestione e fibre. Viene consumata in fiocchi per la colazione, i porridge inglesi e i muesli.
La si trova anche come chicchi da cucinare come il riso, in risotti oppure lessati, sia come primi piatti che come accompagnamento.
Gustosa, salutare, leggera e particolarmente aromatica si sposa bene con i piatti a base di verdure.

In questo nostro “avenotto”, il risotto a base di avena, è accompagnata dalle carote di tre diversi colori.
La conosciuta carota arancione, quella più originale viola e la quasi sconosciuta pastinaca, la carota bianca.
L’avena, rispetto al riso, rimane più asciutta ma è molto saporita.
I tre tipi di carote, oltre a rendere visivamente attraente il piatto donano gusto e particolarità alla preparazione.

Dosi:

per 4 persone

Tempi di preparazione:

40 minuti circa

Tempi di cottura:

35 minuti

Cosa ti serve:

coltello, tagliere, padella

Ingredienti:

200 gr di avena decorticata

2 carote viola

2 carote arancio

1 pastinaca

brodo vegetale

prezzemolo fresco

olio evo, sale e pepe

Procedimento:

– Lavare e pelare le carote arancioni, bianca e viola. Tagliarle sottilmente e metterle da parte.
– In un tegame mettere un filo d’olio e scaldare. Aggiungere l’avena e farla tostare. Mettere le carote e mescolare.
– Coprire con brodo vegetale caldo e abbassare la fiamma per lasciarlo cuocere. Eventualmente aggiungere del brodo vegetale per mantenere la preparazione umida.
– Quando i chicchi inizieranno ad aprirsi e ammorbidirsi, spegnere il fuoco e cospargere con prezzemolo tritato.
– Aggiustare di sale e pepe, condire con un filo di olio a crudo e servire.

Buon appetito!

Un consiglio: se volete presentare il piatto come nella fotografia, cuocete separatamente l’avena come indicato sopra.
Pelate e affettate sottilmente, per il lato lungo, le carote e scottarle in brodo vegetale.
Scolarle e intrecciarle tra di loro formando una scacchiera colorata da servire con l’avenotto e il prezzemolo fresco.