Bigoricetta di Natale: i porcidduzzi di Singerfood
Cosa si mangia in Puglia a Natale? Ce lo spiegano Pietro e Francesca di Singerfood con la ricetta del Porcidduzzi
Bigoricette di Natale è rubrica che ci accompagnerà una volta a settimana fino alle feste e che racconterà ogni settimana una ricetta natalizia regionale preparata da blogger locali.
Ho deciso di aprire questo nuovo appuntamento con un blog e con una regione a cui tengo molto. Francesca e Pietro di SingerFood.com oggi ci raccontano la “mia e loro” Puglia con un piatto speciale che è uno dei cavalli di battaglia di mia nonna: i Porcidduzzi (o Porcedduzzi)
Lascio la parola a loro!
Il nostro blog è gestito a quattro mani: due ai fornelli (Pietro) e due sulla tastiera del pc (Francesca). Singerfood.com è nato dalla voglia di raccontare ciò che si condivide nella cucina di una giovane coppia, che ha la Puglia nel sangue e Milano nell’aria: piatti “neo tradizionali”, vino, birra, immagini, risate, sorrisi, battute tra amici e poi la musica, tanta musica, cantata ed ascoltata. Da qui scaturisce il nome che racchiude in due parole l’atmosfera di “Casa SingerFood”.
Viviamo a Milano da dieci anni, ma nella nostra cucina i profumi ed i sapori che si alternano hanno sempre qualcosa che riporta alla meravigliosa Puglia, la quella terra in cui siamo cresciuti e che rappresenta casa, calore e famiglia.
La ricetta che vi proponiamo è una delle più tradizionali nel periodo di Natale, i purcidduzzi. Ogni famiglia ha la sua ricetta, ogni nonna la sua variante. Il nome è diverso a seconda della zona geografica: purcidduzzi, purceddhruzzi, purciaddhuzzi, purceddhi, purcedduzzu e via dicendo; fuori dai confini regionali sono molto simili agli struffoli napoletani. La nostra è la ricetta della nonna di Pietro, quella della tavola di Natale in casa SingerFood.
Tempo di preparazione:
40 minuti
Ingredienti
500g di Semola
100g di Olio Extravergine di Oliva
Un pizzico di sale
Un mandarino
Un’arancia
Un bicchiere di Cognac
Olio di Arachidi
250g di Miele
Codette colorate
Preparate l’impasto con la semola a cui aggiungerete il cognac, il succo dell’arancia, un pizzico di sale e l’olio “sfumato” precedentemente in padella con la buccia del mandarino. Impastate energicamente, la consistenza deve essere simile a quella della pasta di semola fatta in casa.
Con l’impasto ottenuto realizzate dei piccoli maccheroncini grandi quanto un dito, tagliateli in pezzettini di 2-3cm circa, come fossero dei piccoli gnocchetti. Passateli su una forchetta rovesciata o su una grattugia e friggeteli in abbondante olio di arachidi.
Ponete i purcidduzzi fritti su carta assorbente per farli raffreddare, nel frattempo versate il miele con un bicchiere d’acqua in un pentolino e portate ad ebollizione, solo a questo punto versateci dentro i purcidduzzi e mescolate, facendo aderire il miele su ogni superficie.
Aiutandovi con una schiumarola disponete i purcidduzzi su un piatto e decorate con zuccherini colorati, pinoli, frutta secca o bucce di agrumi candite, sbizzarrite la vostra fantasia.