“Chef senza Corona” il contest culinario durante la quarantena
Il contest di ricette sfiziose e appetitose ai tempi del Coronavirus
Ai tempi di Coronavirus, agli italiani è tornata voglia di cucinare, si rincorrono gli chef nel chiedere le ricette dei piatti pubblicati, ci sono gare del miglior ragù tra vicini di casa, il lievito di birra è diventato introvabile: i lievitati creano magia nei più piccoli e soddisfazione negli adulti che riescono a sfornare una buona pizza o un pane casereccio croccante.
Sette chef donne hanno deciso di uscire dall’inerzia e di lanciare un’iniziativa divertente e appassionante, che ci terrà compagnia nei prossimi giorni: Chef Senza Corona. Un corso di cucina online, con videoricette, che è anche un contest, una sfida per tutti. Per i lettori, che provano a fare tesoro dell’esperienza di cuoche professioniste, e per le chef, che escono dall’isolamento domiciliare e tornano a fare quello che sanno fare meglio.
Ecco chi sono:
Barbara Agosti – Eggs e Zum (Roma)
Anastasia Paris – Hotel Le Gole (Celano – Aquila)
Alessandra Ruggeri – L’Osteria della Trippa (Roma)
Ornella De Felice – Coromandel (Roma)
Martina Prospero – Va.Do al Pigneto (Roma)
Valentina Pistoia – Piazza 11 (Subiaco- Roma)
Ginevra Antonini – Mood Ginevra Catering / Prova del Cuoco (Roma)
L’idea di “Chef senza Corona” nasce dalla voglia di creare un qualcosa che guardi avanti, “Noi non vogliamo solo tener compagnia oggi e creare un momento di svago, vogliamo che le persone ritrovino mano mano un concetto che è stato obbligatoriamente messo da parte: La Condivisione. Con chi partecipa al contest vogliamo creare un modo di ricominciare a camminare insieme, di lanciarsi in una video ricetta per partecipare ad un corso di cucina quando tutto sarà finito, vogliamo che seguano le lezioni insieme, che condividano con noi i loro dubbi, il perché il ciambellone a casa cuoce male, perché hanno seguito alla perfezione la ricetta per l’arrosto ma la carne diventa sempre dura e che insieme, ancora una volta, si torni a vivere ogni rapporto e momento senza paura”.
Il contest è diviso in due fasi:
Prima fase
Bisogna inviare in posta privata sulla pagina Facebook “Chef Senza Corona”, due video ricette. La prima è stata scelta dalle chef e si tratta della “Carbonara” e la seconda una ricetta che riguardi la materia che si vuole seguire, nel caso di vincita, nei corsi. Entrambi della durata di 20 minuti al massimo.
Le Chef avranno quindi modo di vedere tutte e subito le video ricette per potersi confrontare e decidere insieme.
Nella video ricetta devono essere specificati: ingredienti, procedimento, tempistica e dosi per 4 persone.
Oltre alle informazioni riguardanti la ricetta proposta verrà inviato, una volta ricevuta la video ricetta, un form da compilare con regolamento, trattamento dei dati e tutto quello che riguarderà le lezioni, che la persona interessata dovrà inoltrare compilata e firmata.
Il contest si svolgerà dall’8 al 30 Aprile, entro e non oltre i 10 giorni successivi dalla fine, verrà comunicato tramite mail e messaggio, il nome dei vincitori.
Seconda fase
A ottobre cominceranno le lezioni del corso. Per rimanere aggiornati sulle date e gli orari consultare la pagina Facebook del contest.
I vincitori, durante le lezioni, saranno divisi in gruppi da 4. Per ogni lezioni il limite massimo di partecipante è di 16 persone per corso. Tutti i gruppi avranno modo di riprodurre le ricette proposte dalle chef. Le lezioni saranno 2 a settimana per un totale di 8 lezioni al mese. La durata sarà di 3/4 ore circa. A fine corso verranno lasciate le dispense con le ricette della lezione seguita.
Il contest è totalmente gratuito, tutte le chef hanno aderito all’iniziativa donando tempo ed esperienza per creare una catena solidale.
Il Piano Lezioni (il candidato potrà scegliere una di queste lezioni)
Dolci della credenza
Uova e cucina vegetariana
Primi piatti e minestre (da Nord a Sud)
La pasta fatta in casa
Carne
Pesce
Cucina vegana
Ecco alcuni dei piatti che verranno presentati nelle lezioni:
Vellutata di Barbabietola, sedano rapa, arancia e peperoncino con uovo 64°, Gnocchi di zucca conditi con pinoli tostati funghi trifolati e aglio nero, Pan Brioche, Focaccia Genovese, Tortino di Alici e Indivia su vellutata di patate dolci al finocchietto selvatico, Filetto di suino al miele e pepe bianco su vellutata di sedano rapa.
Si parte con Roma ma l’idea è quella di coinvolgere tante altre città. “Chef Senza Corona” inaugura così l’inizio di una serie di progetti che vorranno dare sostegno alla ristorazione e a chiunque, in una qualsiasi maniera, ne faccia parte.