Come cuocere il riso: tre modi di prepararlo
Scopriamo le tecniche di cottura per un piatto perfetto.
Il riso è un alimento buonissimo, un’ottima alternativa alla pasta, gustoso, saziante e ipocalorico. Il riso si presta a metodi di cottura diversi e lo si può cucinare in infiniti modi, come ingrediente principale, come contorno, come ripieno. Ecco dunque come cuocere il riso con queste tre tecniche di cottura.
Cottura al vapore
La tecnica di cottura a vapore del riso è tipica del Medio Oriente. Il riso si mette nel classico cestello di bambù o in quello metallico forato, da posizionare nella pentola, sopra il livello dell’acqua di cottura.
Per rendere il sapore del riso veramente speciali, si possono aggiungere delle spezie nell’acqua, come cumino, coriandolo e cardamomo, i cui profumi evaporeranno nel riso.
Dopo aver versato l’acqua nella pentola con gli aromi, sistemare sopra la pentola il cestello per la cottura a vapore – una volta raggiunto il bollore. Cuocere il riso al dente e servire insieme alle verdure.
Tostatura
La tostatura del riso è il metodo di cottura tipico per la preparazione dei risotti. Esistono tantissime ricette – risotto alle verdure, di pesce, di carne – ma il procedimento è praticamente sempre lo stesso.
Si fa sciogliere in una pentola un po’ burro o di olio, si unscono gli odori come la cipolla tritata finemente – se richiesto dalla ricetta – e si lascia soffriggere per qualche minuto. Poi si aggiunge il riso, si alza la fiamma e si lascia tostare mescolando continuamente.
Dopo un po’, versare un po’ di brodo vegetale (o dell’acqua salata) e portare a cottura il riso a fiamma media.Alla fine, si spegne il fuoco, mantecare con burro, l parmigiano e servire il risotto caldo.
Bollitura
I riso bollito è la tecnica di cottura più facile e usata in Italia, per cuocere il riso da usare, ad esempio, in dolci quali la pastiera napoletana.
Si versa il riso in abbondante acqua bollente salata e si lascia cuocere per circa 16-18 minuti (dipende dalla tipologia di riso). Scolare, passare i chicchi sotto l’acqua corrente fredda per bloccare la cottura.