Come pulire i calamari e prepararli alla cottura: i trucchi e i consigli
Consigli e trucchi su come pulire i calamari in poche mosse con la nostra guida passo dopo passo
Scopriamo insieme come pulire i calamari e come prepararli ai diversi tipi di cottura. Il calamaro è un mollusco che si pesca tutto l’anno e che viene ampiamente impiegato in cucina. Nel calamaro lo scarto è davvero esiguo, ma bisogna pulirlo bene ed eliminare alcune piccole parti.
I calamari sono buonissimi e si prestano ad essere preparati in tanti modi diversi, dai risotti ai secondi fritti o in umido. Scopriamo insieme come pulire i calamari in poche mosse.
Come pulire i calamari
I calamari sono dei molluschi che è possibile acquistare sia freschi che surgelati. Se acquistate i calamari freschi, accertatevi che lo siano davvero, altrimenti è meglio prenderli direttamente surgelati.
Sciacquate i calamari sotto l’acqua corrente e togliete la sabbia ed eventuali altre impurità. La prima operazione da fare è staccare la testa dal mantello, per farlo vi basterà tirare con le mani e vedrete che si staccherà.
Tirando la testa verranno fuori le interiora e anche gli eventuali ospiti che il calamaro aveva mangiato. L’interno va gettato via, non si può recuperare nulla. L’unica eccezione, è la sacca dell’inchiostro, ma va presa e conservata solo se il calamaro è fresco.
All’interno del mantello si trova la penna di cartilagine trasparente che dovete estrarre. Basta solo individuare dove si trova e poi sfilarla.
Lavate il mantello sotto l’acqua corrente ed estraete le interiora, lo sporco e la sabbia. L’interno del mantello deve essere bianco e senza alcun residuo. Staccate le pinne incidendole con un coltello lungo la linea del mantello.
Adesso possiamo occuparci della parte dei tentacoli. Prendete la parte della testa che avete estratto e tagliate con un coltello alla base, dove iniziano i tentacoli.
Al centro dei tentacoli si trova il dente centrale, o rostro, che va buttato. Potete fare un taglietto nella fascia dei tentacoli e liberarlo, oppure girare i tentacoli verso l’esterno in modo da esporlo e tagliarlo con un coltellino affilato.
L’ultimo step, che possiamo considerare facoltativo, è l’eliminazione della pelle dal mantello e dai tentacoli. Per rimuoverla basta solo tirare da un’estremità.
Come cucinare i calamari
Dopo aver visto come pulire i calamari, passiamo alla parte più diverte e cioè come cucinarli. Ecco alcune ricette che vi consigliamo di provare.