Come riconoscere il vero olio extravergine d’oliva
Come riconoscere il vero olio extravergine d'oliva? Ecco qualche suggerimento da tenere in considerazione.
Come riconoscere il vero olio extravergine d’oliva? Sappiamo che è il migliore, il più buono, che fa bene alla salute e che è ottimo per condire ogni piatto. Acquistare la giusta bottiglia di olio, però, potrebbe non essere facile. Anche perché spesso potremmo incappare in veri e propri imbrogli, con oli d’oliva che non rispettano le caratteristiche dell’olio extravergine. Per voi qualche utile suggerimento!
L’olio extravergine di oliva è particolarmente diverso dall’olio vergine d’oliva. Leggere le etichette non basta, dobbiamo sapere noi come riconoscere un buon olio d’oliva. Il prezzo può dirci molto: se è troppo basso, diffidate assolutamente, perché un buon olio extravergine di oliva non può assolutamente costare meno di 10-12 euro al litro. E poi ci sono tutta una serie di cose da tenere in considerazione per capire, una volta comprato, se siamo di fronte a un buon olio o meno.
Come nasce l’olio extravergine di oliva
Innanzitutto, cerchiamo di capire come nasce l’olio extravergine di oliva, che è diverso da quello d’oliva o vergine d’oliva, anche per preparazione!
- L’olio extravergine di oliva, a differenza del semplicemente olio vergine, è ricavato dalla prima premitura, per rispettare parametri relativi all’acidità e a caratteristiche particolari.
- L’olio viene poi subito imbottigliato, per conservare tutte le sue caratteristiche.
Caratteristiche dell’olio extravergine di oliva
Quali caratteristiche deve avere un buon olio extravergine di oliva?
- L’olio extravergine d’oliva ha più composti aromatici e il sapore è decisamente diverso.
- Provate a versare due cucchiaini in un bicchiere di vetro, agitate e contro luce controllate se la fluidità medio bassa.
- L’odore è quello delle olive appena colte, insieme ad altri aromi che sanno di “natura”, di erba appena tagliata.
Il sapore in bocca è un po’ amarognolo e leggermente piccante.