Come sbucciare il melograno
Come sbucciare il melograno? Ecco qualche consiglio per evitare di rovinare questo gustoso frutto dai mille benefici
Come sbucciare il melograno? Sappiamo che è un frutto dai mille benefici, che fa bene alla salute. Ed è anche buono da mangiare. A patto di saperlo aprire correttamente per non rovinarlo. Possiamo seguire tutta una serie di consigli per non sbagliare più.
Sbucciare un pompelmo non è la cosa più semplice che ci possa essere. Ma in realtà conoscendo i trucchi del mestiere sarà facilissimo. Ci vorrà ovviamente un po’ di pratica, come in ogni cosa, ma vedrete che seguendo i consigli degli esperti mangiare un melograno, anzi, una melagrana (il maschile si usa per l’albero da frutto, il femminile per il frutto vero e proprio), non sarà più un problema.
Per poter sbucciare in modo efficace un melograno si parate dalla corona, dalla parte superiore del frutto che ha il classico ciuffo che lo rende riconoscibile ovunque. Si incide la buccia sulla sua superficie per ottenere otto spicchi. Così avete aperto e tagliato il vostro frutto, ma non finisce qui, perché il procedimento richiede altri passi.
A questo punto prendete una ciotola piena di acqua fresca e mettete dentro il frutto. La melagrana dovrà rimanere immersa totalmente nell’acqua almeno per una decina di minuti. Trascorso il tempo necessario, sarà più facile prelevare solo quello che andrete a mangiare. Riprendete il frutto e separate gli spicchi, rimettendoli nell’acqua. Bucce e pellicine rimarranno a galla. Semi e chicchi andranno a fondo.
Prelevate bucce e pellicine, usate un colino per togliere l’acqua, sciacquate e preparatevi a mangiare i semi della melagrana. O a utilizzarli in mille ricette diverse. I benefici del melograno sono tanti. Sfruttiamoli tutti. E avete mai provato il succo?
Ecco tre ricette a base di melagrana per voi:
Meringhe natalizie con crema al melograno
Spaghetti di quinoa con crema di finocchio e melograno: un primo vegano per il pranzo di Natale