Come si prepara la frittata senza uova
E' una ricetta della tradizione partenopea.
Come è possibile preparare una frittata senza uova? Sembrerebbe una cosa dall’altro mondo per chiunque di noi, invece è assolutamente possibile, a patto di tirare fuori dal libro di ricette un piatto della tradizione partenopea. E’ una famosissima ricetta che forse oggi non si usa più tanto, ma portare in tavola la frittata di scammaro ha sempre il suo fascino. La preparazione è quella di una frittata, ma non ci sono ne uova ne grasso animale al suo interno. Perché non provarla una volta?
La frittata di scammaro è stata inventata da don Ippolito Cavalcanti, Duca di Buonvicino, che pubblicò la ricetta nella “Cucina Teorico Pratica”, un libro da leggere per chi vuole conoscere tutta la tradizione della cucina partenopea e leccarsi i baffi pagina dopo pagina, perché sappiamo che ampia e buonissima, non è vero?
La leggenda dice che il Duca creò questa ricetta per i monaci che in tempo di Quaresima nei conventi volevano mangiare un piatto perfetto per assecondare la tradizione del “dover mangiare di magro” nelle settimane che precedono la Pasqua. Così nacque questa frittata di pasta, buonissima e soprattutto ideale per chi cerca qualcosa che non contenga uova e grassi animali.
Per preparare questa ricetta avrete bisogno dei seguenti ingredienti: 300 grammi di vermicelli, 100 grammi di olive nere, 40 grammi di capperi, 30 grammi di pinoli, uvetta, 30 grammi di alici sotto sale, 1 spicchio di aglio, olio extravergine di oliva, sale, pepe, prezzemolo.
Fate bollire l’acqua per la pasta, salatela e cuocete al dente i vermicelli, che andranno poi messi in una zuppiera. In una padella scaldate l’olio e fate imbiondire l’aglio. Aggiungete le olive snocciolate e tagliate a metà, pinoli, capperi e uvetta. Fate cuocere per qualche minuto, poi aggiungete le alici e fate cuocere per un paio di minuti.
Togliete l’aglio e condite con questo condimenti i vermicelli, aggiungendo pepe e prezzemolo tritato. Trasferite tutto nella padella usata per il condimento, aggiungete un po’ di olio e cuocete a fiamma bassa la frittata, facendola dorare su entrambi i lati.