Evviva la mozzarella: libro di cucina con proposte a base di Bufala Campana
Più di 100 ricette facili da realizzare spiegate da Rosanna Marziale, chef del ristorante Le Colonne
Questa settimana sono entrata nel mondo della mozzarella, scoprendo che ci sono tante iniziative legate a questo magico prodotto.
Simbolo dell’eccellenza italiana, la Bufala Campana è protagonista di ricette esclusive nate dalla passione e dal talento di Rosanna Marziale, la chef con una stella Michelin del ristorante Le Colonne a Caserta, ambasciatrice della mozzarella di Bufala nel mondo per il consorzio di tutela della DOP.
Il libro nasce da una sfida che gli ha sottoposto Allan Bay, famoso giornalista nel settore enogastronomico, quello di condividere e cercare di realizzare 100 ricette a base di mozzarella da mettere in un libro, e lei lo ha fatto, piena di entusiasmo. Ovviamente ha messo in gioco sia la sua grandissima competenza in materia, così come l’amore per il prodotto e la sua passione per la cucina.
Il risultato è un libro ogni ricetta che leggi ti viene voglia di farla, poi giri pagina e ne trovi un’altra… ed è altrettanto bella e gustosa. Un libro che ti fa capire che la mozzarella non è solo un formaggio fresco da mangiare al massimo con un filo d’olio e qualche pomodorino, ma un ingrediente versatile che si presta a tantissime preparazioni, tante ricette dolci e salate in abbinamento con ingredienti semplici o ricercati, facili da preparare in casa.
Come il panino di mozzarella imbottito, la pizza al contrario con la mozzarella come base o il tramozzino, dove il pane è sostituito dalla mozzarella.
Questo libro mi ha fatto anche riflettere sui nostri prodotti, i prodotti italiani. Abbiamo talmente tanta scelta e di elevata qualità che con un prodotto come la mozzarella possiamo realizzarci anche un libro. Non so in quanti altri paesi del mondo hanno la scelta di prodotti di eccellenza e riconosciuti da tutti che abbiamo noi. Ok, qui il mio campanilismo la fa da padrone, ma spesso a mio avviso sottovalutiamo l’importanza di alcune cose e le diamo per scontate, come la regina della cucina mediterranea.
Vi lascio con una curiosità: lo sapete perché si chiama mozzarella? Il termine deriva da “mozzatura” spiega Rosanna nell’introduzione alle ricette sul libro, compiuta ancora oggi in molti caseifici per tagliare la pasta filante nelle diverse tipologie, bocconcini, nodini, classica a treccia.
E lo sapete che Napoleone ha conquistato il sud Italia apposta per mangiarne un chilo in una baguette di un metro e mezzo?
Prossimamente replicherò qualche ricetta del libro!