I 10 errori più comuni che si fanno in cucina
Noi li abbiamo tutti: e voi?
Errare è umano, ma perseverare è diabolico. Ci sono alcuni errori che, ammettiamolo, tutte commettiamo ogni giorno in cucina e pur essendo consapevoli di questi errori, continuiamo a farli. Oggi vogliamo mettere in chiaro una volta per tutte le cose che non devono essere fatte in cucina: poi non avremo più scuse e se continueremo a farli, vorrà dire che siamo cuoche “diaboliche”. Scherzi a parte, noi li commettiamo tutti questi errori e voi? Dai, che insieme potremo dire basta!
1. Usare poco olio per friggere: ce ne vuole molto, mettiamoci il cuore in pace. Se pensiamo che sia una cottura troppo grassa… effettivamente lo è, ma o si fa così o niente!
2. Usare insaporitori o coloranti alimentari: questo vuol dire barare!
3. Non si mescolano di continuo i cibi che cuociono in pentola: anche Carlo Cracco a Masterchef ricorda che il risotto non va mescolato di continuo!
4. Cucinare tutto a fiamma bassa: la paura è sempre quella di bruciare tutto, ma se la ricetta dice fiamma vivace o media, usiamola!
5. Usare i coltelli sbagliati: se per ogni alimento c’è un coltello apposito, ci sarà un motivo. Inutile tentare di tagliare il pane con quello del formaggio!
6. Le spremute d’arancia non si preparano in anticipo: perdono tutte le vitamine. Dovete farla e berla. Subito!
7. Gli alimenti scongelati vanno lasciati scongelare in frigo e non a temperatura ambiente, tranne quelli sui quali è indicato che possono essere cotti da congelati.
8. In pasticceria non si può andare a occhio. Se nella cucina “normale” possiamo essere creativi, i dolci hanno le loro dosi e cambiarle o inventare troppo potrebbe essere rischioso se non siamo chef!